In occasione del decimo anniversario della scomparsa dell’illustre cittadino matesino, storico e docente, la figlia Cristina ricorderà la vita e le opere di suo padre con una pubblicazione.
L’Amministrazione comunale di Piedimonte Matese, retta dal sindaco Vincenzo Cappello, ha concesso su impulso della Pro Loco “Vallata” e dell’assessore Fernando Catarcio – con delibera di Giunta n.190 del 09/09/2014 – il patrocinio morale alla commemorazione del X anniversario della scomparsa dello storico risorgimentale e del folklore locale, Giuliano R. Palumbo.
A ricordare la vita e le opere del professore sarà una pubblicazione scritta dalla figlia Cristina, dove accanto alle note biografiche compariranno meravigliosi scatti, frutto della sua passione per l’arte fotografica e, soprattutto, per le cime ardite e tempestose dei monti del Matese, che egli ha tanto amato. Alla sua realizzazione, seppure in minima parte, contribuirà la stessa Amministrazione comunale.
Giuliano R. Palumbo è stato fondatore e primo presidente della Pro Loco “Vallata”, del Centro Turistico Giovanile Scoiattoli del Matese e, assieme all’assessore Attilio Costarella, della Sezione Beniamino Caso del Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Piedimonte Matese lo ricorda come fine ricercatore e storico del folklore locale e dell’epopea risorgimentale in Terra di Lavoro. Ma, al di sopra di tutto, lo annovera tra i maggiori studiosi di brigantaggio post unitario nel Matese, di cui ha messo in luce i singoli episodi interpretandoli con esemplare rigore storico e metodologico, dopo attenta ricerca d’archivio.
Ai tanti giovani che lo hanno conosciuto, il professore Palumbo ha lasciato, alla maniera di Seneca, l’immagine della sua vita, breve, seppure densa di avvenimenti e di affetti d’ogni genere che mostrano tracce indelebili nella nostra comunità, ed esempi positivi da emulare.
A ricordare la vita e le opere del professore sarà una pubblicazione scritta dalla figlia Cristina, dove accanto alle note biografiche compariranno meravigliosi scatti, frutto della sua passione per l’arte fotografica e, soprattutto, per le cime ardite e tempestose dei monti del Matese, che egli ha tanto amato. Alla sua realizzazione, seppure in minima parte, contribuirà la stessa Amministrazione comunale.
Giuliano R. Palumbo è stato fondatore e primo presidente della Pro Loco “Vallata”, del Centro Turistico Giovanile Scoiattoli del Matese e, assieme all’assessore Attilio Costarella, della Sezione Beniamino Caso del Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Piedimonte Matese lo ricorda come fine ricercatore e storico del folklore locale e dell’epopea risorgimentale in Terra di Lavoro. Ma, al di sopra di tutto, lo annovera tra i maggiori studiosi di brigantaggio post unitario nel Matese, di cui ha messo in luce i singoli episodi interpretandoli con esemplare rigore storico e metodologico, dopo attenta ricerca d’archivio.
Ai tanti giovani che lo hanno conosciuto, il professore Palumbo ha lasciato, alla maniera di Seneca, l’immagine della sua vita, breve, seppure densa di avvenimenti e di affetti d’ogni genere che mostrano tracce indelebili nella nostra comunità, ed esempi positivi da emulare.
Cronache di Caserta e Nuova Gazzetta di Caserta