Lo ha deciso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello che ha accolto la richiesta di Giovanni Timpani (laureato all’Accademia delle Belle Arti) e Marco Altieri di ‘ammodernare’ la struttura eseguendo sulle pareti murales artistici.
Saranno due ragazzi di Piedimonte Matese ad abbellire la
facciata esterna della biblioteca comunale. Lo ha deciso l’amministrazione
guidata dal sindaco Vincenzo Cappello che ha accolto la richiesta di Giovanni
Timpani (laureato all’Accademia delle Belle Arti) e Marco Altieri di
‘ammodernare’ la struttura eseguendo sulle pareti murales artistici. A dare l’ok al progetto è stata una delibera firmata dall’intera giunta ad eccezione
dell’assessore Antonio Ferrante assente alla riunione. L’idea di abbellire le
facciate esterne della biblioteca era stata proposta con l’intento di
riqualificare le aree urbane soggette a degrado proponendo un evento
manifestazione di tipo socioculturale nel corso della quale arte e spettacolo
caratterizzeranno l’ambiente danneggiato da atti vandalici. Lo scopo della
manifestazione, così come sottolineato dai due ragazzi nella richiesta
inoltrata al Comune, sarà quello di ripristinare la superficie esterna della
biblioteca Aurora San Severina che sorge nei pressi della villa comunale,
sfigurata da teppisti con scritte oscene e scarabocchi. Attraverso la “graffiti
art” i due artisti hanno proposto di rimediare allo scempio individuando un
tipo di rappresentazione che si strutturi come parte integrante del complesso
culturale ed architettonico. Tra le idee proposte quella di raffigurare volti
di poeti e scrittori sulle pareti della struttura che ospita al suo interno
centinaia di testi di poesia e prosa. Il Comune di Piedimonte Matese ha deciso
di accogliere il progetto proposto dai due ragazzi partecipando sia con il
patrocinio sia contribuendo alle spese per acquistare il materiale idoneo alla
“graffiti art”. La struttura da riqualificare si estende per circa 90 metri
quadri per questo la spesa si dovrebbe aggirare intorno ai 500 euro. Nella
giornata di ieri il sindaco Cappello si è incontrato con Timpani e Altieri per
guardare alcune bozze e stabilire con loro i disegni più adatti ad essere
dipinti sui muri della struttura. All’evento, previsto per sabato e domenica
prossima, potranno assistere anche i cittadini curiosi di vedere all’opera due
esponenti di un’arte moderna che in questo caso si sposa con la storia. “Siamo
molto soddisfatti del progetto unico nel suo genere – ha dichiarato il sindaco
Cappello dopo l’incontro con gli artisti – Saranno due giorni dedicati alla
cultura ma anche ai giovani. E’ con molto orgoglio che prendiamo atto di come i
ragazzi contribuiscano sempre più fattivamente ed in prima persona alla
crescita della città. In più verranno nuovamente rivitalizzate pareti che nel
passato sono state oggetto di atti vandalici e imbrattamenti”.
facciata esterna della biblioteca comunale. Lo ha deciso l’amministrazione
guidata dal sindaco Vincenzo Cappello che ha accolto la richiesta di Giovanni
Timpani (laureato all’Accademia delle Belle Arti) e Marco Altieri di
‘ammodernare’ la struttura eseguendo sulle pareti murales artistici. A dare l’ok al progetto è stata una delibera firmata dall’intera giunta ad eccezione
dell’assessore Antonio Ferrante assente alla riunione. L’idea di abbellire le
facciate esterne della biblioteca era stata proposta con l’intento di
riqualificare le aree urbane soggette a degrado proponendo un evento
manifestazione di tipo socioculturale nel corso della quale arte e spettacolo
caratterizzeranno l’ambiente danneggiato da atti vandalici. Lo scopo della
manifestazione, così come sottolineato dai due ragazzi nella richiesta
inoltrata al Comune, sarà quello di ripristinare la superficie esterna della
biblioteca Aurora San Severina che sorge nei pressi della villa comunale,
sfigurata da teppisti con scritte oscene e scarabocchi. Attraverso la “graffiti
art” i due artisti hanno proposto di rimediare allo scempio individuando un
tipo di rappresentazione che si strutturi come parte integrante del complesso
culturale ed architettonico. Tra le idee proposte quella di raffigurare volti
di poeti e scrittori sulle pareti della struttura che ospita al suo interno
centinaia di testi di poesia e prosa. Il Comune di Piedimonte Matese ha deciso
di accogliere il progetto proposto dai due ragazzi partecipando sia con il
patrocinio sia contribuendo alle spese per acquistare il materiale idoneo alla
“graffiti art”. La struttura da riqualificare si estende per circa 90 metri
quadri per questo la spesa si dovrebbe aggirare intorno ai 500 euro. Nella
giornata di ieri il sindaco Cappello si è incontrato con Timpani e Altieri per
guardare alcune bozze e stabilire con loro i disegni più adatti ad essere
dipinti sui muri della struttura. All’evento, previsto per sabato e domenica
prossima, potranno assistere anche i cittadini curiosi di vedere all’opera due
esponenti di un’arte moderna che in questo caso si sposa con la storia. “Siamo
molto soddisfatti del progetto unico nel suo genere – ha dichiarato il sindaco
Cappello dopo l’incontro con gli artisti – Saranno due giorni dedicati alla
cultura ma anche ai giovani. E’ con molto orgoglio che prendiamo atto di come i
ragazzi contribuiscano sempre più fattivamente ed in prima persona alla
crescita della città. In più verranno nuovamente rivitalizzate pareti che nel
passato sono state oggetto di atti vandalici e imbrattamenti”.
Cronache di Caserta