Cambiamenti importanti nella toponomastica della città. Nascono quattro nuovi piazzali e due strade. Nella scelta dei nomi la giunta presieduta da Vincenzo Cappello ha voluto ricordare i personaggi che si sono battuti contro le mafie e coloro che hanno lasciato un esempio di impegno per la comunità. Due piazzali si trovano nel complesso delle abitazioni popolari accessibili da via Aldo Moro. Entrambi gli spazi risultavano sino ad oggi senza alcuna intitolazione. Si tratta degli slarghi che si trovano dopo il primo e secondo varco rispetto a via papa Leone XIII, sul lato sinistro in direzione di uscita dal centro cittadino.
Si chiameranno, rispettivamente, piazzale Paolo Borsellino e piazzale Enrico Fortuna. Il terzo piazzale è accessibile sempre da via
Aldo Moro in direzione del quarto varco e si chiamerà piazzale Pietro Schafli. Infine il quarto, intitolato piazzale Martiri del Risorgimento, è lo spazio a margine dell’incrocio tra viale della Libertà e via D’Amore.
Passando, invece, alle strade, l’asse viario perpendicolare alla via Aldo Moro ricorderà il giornalista Giancarlo Siani (nella foto). Poco distante una traversa ricorderà un’altra vittima delle mafie, e in particolare della camorra, don Peppe Diana.
Infine, l’ultima strada con un nuovo nome, sarà l’asse viario che collega via Salvo D’Acquisto e via D’Amore, già denominato via Nuova San Marco, che diventerà via Scolastica De Crescenzo Grillo, in onore di una donna e del suo impegno per la crescita culturale e sociale di diverse generazioni di cittadini di Piedimonte Matese.
Le decisioni, come è stato specificato dall’amministrazione comunale, si basano su molteplici richieste di intitolazioni onomastiche pervenute al Comune e sono state adottate per regolamentare lo sviluppo urbanistico e aggiornare gli indicatori di toponomastica.