Tale provvedimento è stato adottato su proposta del Sindaco e dell’assessore alla pubblica istruzione prof. Costantino Leuci. L’atto, previsto già con deliberà di giunta numero 116 del 03.10.2007.
L’amministrazione comunale pedemontana capeggiata dal sindaco Vincenzo Cappello, mediante la delibera numero 159 del 24 luglio 2014, emanata dalla giunta comunale, ha provveduto a garantire la fornitura dei libri di testo, in comodato d’uso, agli alunni frequentanti la scuola secondaria di primo e di secondo grado dell’anno scolastico 2014 / 2015. Tale provvedimento è stato adottato su proposta del Sindaco e dell’assessore alla pubblica istruzione prof. Costantino Leuci. L’atto, previsto già con deliberà di giunta numero 116 del 03.10.2007 (sempre sotto la guida dell’esecutivo targato Cappello, con il quale veniva approvato il regolamento disciplinante la fornitura di libri di testo in comodato d’uso agli studenti meno ambienti, frequentanti la scuola dell’Obbligo e la Scuola Media Superiore), è stato emanato in ottemperanza con quanto sancito dalla legge regionale n. 4/2015 la quale prevede la rimozione degli ostacoli di ordine economico che di fatto impediscono a tutti l’esercizio del diritto allo studio, all’istruzione e formazione. Pertanto, mediante il riferimento a tale previsione normativa, l’amministrazione ha potuto garantire agli alunni meno abbienti il possesso dei libro di testo.
Si presume, sulla base dell’esperienza in merito all’acquisizione di libri di testo effettuata già negli anni passati, che per la realizzazione dell’acquisizione dei libri di testo di quest’anno, sarà impegnata la somma di 3000 euro, la quale però non graverà sulle casse comunali, perché verranno utilizzati i fondi derivanti dalla rinuncia all’indennità da parte degli amministratori per finalità sociali relative all’anno 2014. Poiché, a seguito di separata votazione, tale atto è da ritenersi urgente, godrà, così come previsto dalla legge vigente, di immediata eseguibilità.
Si presume, sulla base dell’esperienza in merito all’acquisizione di libri di testo effettuata già negli anni passati, che per la realizzazione dell’acquisizione dei libri di testo di quest’anno, sarà impegnata la somma di 3000 euro, la quale però non graverà sulle casse comunali, perché verranno utilizzati i fondi derivanti dalla rinuncia all’indennità da parte degli amministratori per finalità sociali relative all’anno 2014. Poiché, a seguito di separata votazione, tale atto è da ritenersi urgente, godrà, così come previsto dalla legge vigente, di immediata eseguibilità.
Elèna Italiano Nuova Gazzetta di Caserta