Con la “Decisione Individuale di Concessione d’Aiuto (D.i.c.a.)” il Settore Forestale Provinciale ha riconosciuto la bontà del progetto candidato a finanziamento nel marzo del 2013 e quindi c’è l’ok ai lavori.
La riqualificazione di Bocca della Selva è realtà. Nell’ambito del Pirap del Parco Regionale del Matese – misura 227 del Psr Campania 2007/2013 – la Regione Campania ha premiato appieno l’impegno dell’Amministrazione comunale di Piedimonte Matese teso ad avviare la radicale opera di riqualifica di una località importantissima per il rilancio economico dell’intera area dell’Alto Casertano. Infatti con “Decisione Individuale di Concessione d’Aiuto (D.i.c.a.) – prot. n. 2014.0363915 del 28.05.2014” il Settore Forestale Provinciale ha riconosciuto la bontà del progetto candidato a finanziamento nel marzo del 2013 e denominato “EcovillaggioMatese – il Sentiero”, attribuendo al Comune matesino l’intero importo necessario per la realizzazione dei lavori, pari a circa 370mila euro, oltre all’Iva per 80mila euro che, come stabilisce la normativa regionale, deve essere accantonata sullo specifico Fondo Regionale Iva dedicato. L’Amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, con la seria intenzione di dare nuovo vigore al settore turistico nella nota località montana di Bocca della Selva, ha già provveduto nella giornata di ieri, a pubblicare il bando di gara per l’assegnazione dei lavori che rimetteranno a nuovo l’area montana. Mentre la Giunta comunale si è già impegnata, nella riunione dello scorso 26 giugno, a deliberare l’approvazione del nuovo quadro economico del progetto esecutivo dell’EcovillaggioMatese, rimodulato sulla base della D.i.c.a. Sono due le tipologie di intervento previste: in primo luogo si punterà alla ristrutturazione dei manufatti in legno esistenti, utili ai servizi di accoglienza, assistenza e informazione dell’utente; manufatti che oggi versano in condizioni di totale degrado, e sono situati a monte del sentiero del “Vallone Cusanara”, in località Bocca della Selva. Con gli interventi sarà possibile l’adeguamento alle vigenti norme in materia di sicurezza, superamento delle barriere architettoniche, igiene e sanità; ma soprattutto si offrirà agli utenti, inclusi quelli diversamente abili, la possibilità di fruire dell’ambito forestale in senso turistico potendo sostare in sicurezza per acquisire informazioni, usufruire di adeguati servizi igienici, essere informati con segnaletica di indicazione ed informazione. Altra parte del progetto, non meno importante, consiste poi nel ripristino del sentiero del “Vallone Cusanara” (sentiero CAI 15M), con percorsi naturalistici tematici, percorsi vita con codifica di diversi livelli di accessibilità e difficoltà (in relazione alla morfologia del percorso, distanza chilometrica, dislivello, ecc.), punti di osservazione paesaggistica, di interpretazione del paesaggio, di divulgazione ed informazione. “E’ un passo importante – asserisce soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello – lungo il percorso di recupero della località di Bocca della Selva, su cui adesso potremo intervenire per ripristinarne una corretta e sicura fruizione da parte di tutti, promuovendo un suo rilancio anche in prospettiva turistica ed economica. Finalmente l’area montana uscirà dallo stato di abbandono che l’ha segnata negli ultimi anni”.
Il Mattino – Cronache di Caserta – Nuova Gazzetta