Da domani mattina Iacp al lavoro per ripristinare e soprattutto effettuare una verifica sugli stabili popolari…
L’evento sismico che ieri ha nuovamente riportato paura e preoccupazione nel Matese, ha fatto rialzare il livello di allerta e di attenzione nel comune di Piedimonte Matese, dove l’Amministrazione Comunale sta predisponendo nuove attività di verifica agli edifici che erano già stati oggetto di ordinanza di messa in sicurezza. Questa mattina il sindaco Vincenzo Cappello si è recato in sopralluogo presso le case popolari di via Casino del Duca, assieme all’ingegnere Arturo D’Addio, per controllare di persona il prosieguo degli interventi avviati dall’Istituto Autonomo Case Popolari, che ha già consegnato, dopo la messa in sicurezza avvenuta nei giorni scorsi, tre appartamenti ai rispettivi inquilini che erano stati sgomberati dalla propria abitazione. Il manifestarsi di una nuova forte scossa ha reso indispensabile un secondo controllo per verificarne la sicurezza, e nessuno dei tre è risultato danneggiato. Lo Iacp provvederà invece domani, secondo quanto disposto dall’ordinanza comunale per la salvaguardia della pubblica incolumità, a dare inizio agli interventi ai palazzi “A” e “B” di via Casino del Duca, dove sono stati riscontrati problemi strutturali a seguito delle verifiche condotte dalla Protezione Civile. Allo stesso tempo non si fermano intanto i lavori di ordinaria manutenzione che si stanno svolgendo nel quartiere. “Sin dal primo momento dell’emergenza il Commissario dell’Istituto Autonomo Case Popolari, Vincenzo Melone, si è attivato per provvedere alla messa in sicurezza delle abitazioni colpite dal sisma” – dice il sindaco Vincenzo Cappello. “Stiamo tentando con molti sforzi e sacrifici di intervenire laddove vi è bisogno, nonostante la situazione non sia semplice da affrontare, ma siamo fiduciosi che con la collaborazione di tutti, cittadini e Autorità, potremo pian piano tornare alla normalità”. Intanto è stato costituito ufficialmente il C.O.M.. D domani il Comitato di emergenza sarà operativo presso la sede del Corpo Forestale dello Stato. E’ solo uno dei primi passi, per il quale i sindaci del Matese hanno combattuto per averlo e dare soprattutto un segnale di vicinanza alla gente…
Nuova Gazzetta di Caserta – Cronache di Caserta