L’istituzione del Com (Centro Operativo Misto) per la gestione dell’emergenza e la rinnovata presenza di una sede distaccata dei vigili del fuoco nell’area del sisma.
Sono due delle misure maturate al termine del vertice che si è tenuto oggi nella sede della Prefettura di Caserta per fronteggiare le conseguenze del terremoto che ha coinvolto i comuni dell’area del Matese. Il Com sarà operativo già a partire da domattina.
Quattro i sindaci presenti al vertice: Giuseppe Avecone (Alife), Vincenzo Cappello, primo cittadino di Piedimonte Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia Sannitica e Francesco Imperadore, sindaco del comune di San Potito Sannitico.
Confermata la presenza di una sede distaccata dei vigili del fuoco, attualmente ospitati negli uffici della Forestale di Piedimonte Matese: presto però potrebbero trasferirsi nei locali messi a disposizione dal Comune di Alife.
I sindaci hanno sollecitato interventi di messa in sicurezza da parte della Regione Campania e l’attuazione di un piano di Protezione civile. Al vertice, presieduto dal prefetto di Caserta, Carmela Pagano, hanno preso parte carabinieri, vigili del fuoco, polizia, Guardia di Finanza, Forestale, un funzionario della Regione Campania, uno della provincia di Caserta e uno in rappresentanza del provveditorato studi.
Intanto a Piedimonte Matese le verifiche agli uffici pubblici si sono conclusi senza segnalare problemi di sorta. Il sindaco Cappello, tuttavia, ha firmato un’ordinanza di sgombero per un immobile privato abitato da una famiglia di tre persone. Il provvedimento nel giorno in cui invece tre appartamenti del complesso Iacp di via Aldo Moro, dichiarati inagibili per effetto del sisma dello scorso 29 dicembre, sono stati restituiti alle rispettive famiglie. Per domani è prevista la riapertura di scuole e uffici pubblici.
Quattro i sindaci presenti al vertice: Giuseppe Avecone (Alife), Vincenzo Cappello, primo cittadino di Piedimonte Matese; Mario Fiorillo, sindaco di Gioia Sannitica e Francesco Imperadore, sindaco del comune di San Potito Sannitico.
Confermata la presenza di una sede distaccata dei vigili del fuoco, attualmente ospitati negli uffici della Forestale di Piedimonte Matese: presto però potrebbero trasferirsi nei locali messi a disposizione dal Comune di Alife.
I sindaci hanno sollecitato interventi di messa in sicurezza da parte della Regione Campania e l’attuazione di un piano di Protezione civile. Al vertice, presieduto dal prefetto di Caserta, Carmela Pagano, hanno preso parte carabinieri, vigili del fuoco, polizia, Guardia di Finanza, Forestale, un funzionario della Regione Campania, uno della provincia di Caserta e uno in rappresentanza del provveditorato studi.
Intanto a Piedimonte Matese le verifiche agli uffici pubblici si sono conclusi senza segnalare problemi di sorta. Il sindaco Cappello, tuttavia, ha firmato un’ordinanza di sgombero per un immobile privato abitato da una famiglia di tre persone. Il provvedimento nel giorno in cui invece tre appartamenti del complesso Iacp di via Aldo Moro, dichiarati inagibili per effetto del sisma dello scorso 29 dicembre, sono stati restituiti alle rispettive famiglie. Per domani è prevista la riapertura di scuole e uffici pubblici.
Il Casertano