La richiesta è univoca: “Vigili del Fuoco permanentemente sul territorio e istituzione del C.O.M. per far fronte alle emergenze!” A Caserta, in Prefettura…stanno ancora decidendo!
Lettera dei sindaci dei Comuni epicentro del sisma registratosi in data odierna, indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, al Presidente della Giunta Regionale della Campania a Napoli al Prefetto di Caserta e all’ Assessore alla Protezione Civile della Regione Campania sempre a Napoli, con la quale i sindaci dei sei Comuni epicentro del terremoto registratosi stamani, cioè Giuseppe Avecone – Sindaco del Comune di Alife, Vincenzo Cappello – Sindaco del Comune di Piedimonte Matese, Mario Fiorillo – Sindaco del Comune di Gioia Sannitica, Francesco Imperadore – Sindaco del Comune di San Potito Sannitico, Giuseppe Mallardo – Sindaco del Comune di San Gregorio Matese e Antonio Montone – Sindaco del Comune di Castello del Matese, i quali riuniti, in seguito alla forte scossa avutasi nella odierna mattinata, sono a chiedere nuovamente quanto, peraltro, già più volte sollecitato alle Autorità in indirizzo e cioè:
1) Ricostituzione del Centro Operativo Misto, costituito già in occasione delle prime scosse del sisma del 29 dicembre u.s. acché continui a svolgere ed assicurare l’attività di coordinamento dei servizi di emergenza con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile Regionale;
2) Reiterazione della richiesta dello stato di emergenza;
3) Attivazione della messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco per gli immobili già oggetto di ordinanza;
4) Attenta rivalutazione, in collaborazione con i Vigili Fuoco e Protezione Civile, dei danni riscontrati agli immobili già oggetto di precedenti ordinanze a cominciare dagli edifici pubblici;
5) Presenza stabile sul territorio dei Vigili del Fuoco.
Gli stessi sindaci hanno comunicato, inoltre, di aver provveduto a chiudere le Scuole di ogni ordine e grado e gli uffici pubblici presenti sul Territorio, fino a domani, in attesa di verifica degli edifici per eventuali danni subiti.
Il Mattino -Cronache di Caserta – Nuova Gazzetta di Caserta