Danzi scrive al primo cittadino: “Riorganizzare l’attività del reparto con l’istituzione di un one day
surgery e dell’attività ambulatoriale, così da continuare a soddisfare
le richieste dell’utenza…”
surgery e dell’attività ambulatoriale, così da continuare a soddisfare
le richieste dell’utenza…”
Il presidio ospedaliero di Piedimonte Matese resta un punto di
riferimento per l’Asl Caserta. Lo sottolinea la Direzione dell’Azienda
Sanitaria casertana in una nota che porta la firma del Direttore
Generale Paolo Menduni e del Direttore Sanitario Gaetano Danzi, inviata
pochi giorni fa al sindaco del capoluogo matesino Vincenzo Cappello, per
rassicurarlo in merito alle attenzioni che l’Asl intende continuare a
rivolgere al nosocomio matesino con diverse iniziative avviate in suo
favore, in considerazione della particolare localizzazione della
struttura che abbraccia una vasta area del comprensorio provinciale. In
particolare la nota fa riferimento al reparto di Urologia, al momento
dotato di tre dirigenti medici, e che per via di una carenza di
personale ha vissuto momenti di difficoltà, fattore che ha reso
necessario, spiega la Direzione dell’Asl, “riorganizzare l’attività del
reparto con l’istituzione di un one day surgery e dell’attività
ambulatoriale, così da continuare a soddisfare le richieste
dell’utenza”. Il documento ha suscitato una reazione positiva da parte
del sindaco Vincenzo Cappello, che qualche settimana fa scrisse alla
Direzione proprio riguardo al reparto di Urologia: “Sono soddisfatto
della risposta giunta dall’Asl, è un segno che il nostro ospedale
continua a rivestire un ruolo importante per l’Azienda, che ha voluto
rassicurarci sulle attenzioni che nutre per la struttura e informarci
sulle iniziative messe in atto”. L’Asl ha provveduto a bandire un avviso
di mobilità intraregionale per reperire tre dirigenti medici da
assegnare al reparto, poiché all’interno di altre sue strutture non vi
sono tali figure specializzate. Il tutto, spiega la nota di Menduni e
Danzi, in modo tale da assicurare che l’Urologia del presidio
ospedaliero matesino, reparto unico nell’ambito territoriale dell’Asl
Ce, possa erogare assistenza sanitaria all’utenza del Matese così come a
quella dell’intero territorio.
riferimento per l’Asl Caserta. Lo sottolinea la Direzione dell’Azienda
Sanitaria casertana in una nota che porta la firma del Direttore
Generale Paolo Menduni e del Direttore Sanitario Gaetano Danzi, inviata
pochi giorni fa al sindaco del capoluogo matesino Vincenzo Cappello, per
rassicurarlo in merito alle attenzioni che l’Asl intende continuare a
rivolgere al nosocomio matesino con diverse iniziative avviate in suo
favore, in considerazione della particolare localizzazione della
struttura che abbraccia una vasta area del comprensorio provinciale. In
particolare la nota fa riferimento al reparto di Urologia, al momento
dotato di tre dirigenti medici, e che per via di una carenza di
personale ha vissuto momenti di difficoltà, fattore che ha reso
necessario, spiega la Direzione dell’Asl, “riorganizzare l’attività del
reparto con l’istituzione di un one day surgery e dell’attività
ambulatoriale, così da continuare a soddisfare le richieste
dell’utenza”. Il documento ha suscitato una reazione positiva da parte
del sindaco Vincenzo Cappello, che qualche settimana fa scrisse alla
Direzione proprio riguardo al reparto di Urologia: “Sono soddisfatto
della risposta giunta dall’Asl, è un segno che il nostro ospedale
continua a rivestire un ruolo importante per l’Azienda, che ha voluto
rassicurarci sulle attenzioni che nutre per la struttura e informarci
sulle iniziative messe in atto”. L’Asl ha provveduto a bandire un avviso
di mobilità intraregionale per reperire tre dirigenti medici da
assegnare al reparto, poiché all’interno di altre sue strutture non vi
sono tali figure specializzate. Il tutto, spiega la nota di Menduni e
Danzi, in modo tale da assicurare che l’Urologia del presidio
ospedaliero matesino, reparto unico nell’ambito territoriale dell’Asl
Ce, possa erogare assistenza sanitaria all’utenza del Matese così come a
quella dell’intero territorio.
Cronache di Caserta