Oltre al sindaco del capoluogo matesino gli altri che avranno un seggio a Roma sono ovviamente i primi sei della lista Renzi che ha vinto in provincia di Caserta, ovvero Pina Picierno, Antonio Mirra, Carlo Marino, Nicola Caputo, Rosida Baia e Anna Piscitelli. Per gli altri due di Cuperlo eletti Dario Abbate e Stefano Graziano.
Matteo Renzi ha vinto le primarie del Partito Democratico. Anche a Caserta. Al primo cittadino di Firenze è stata riconosciuta la leadership del partito con una percentuale che, quando mancavano pochi seggi per chiudere la partita, si attestava intorno al 60%; a Gianni Cuperlo Terra di Lavoro ha consegnato il 35% delle preferenze; poco più del 5% i consensi per Giuseppe Civati. L’unico dato in linea con quello nazionale è proprio il risultato di Renzi, doppiato quello di Cuperlo e più che dimezzato quello di Civati, rispettivamente intorno al 18 e 15 per cento in Italia. Si sono recati alle urne circa 25mila casertani e questa volta non sono state segnalate particolari irregolarità dalla commissione regionale di vigilanza istituita dal partito. La vittoria di Renzi sostenuto da Carlo Marino, Pina Picierno e Nicola Caputo, si è registrata in quasi tutti i comuni. Ha vinto ad Aversa, Caserta, Capua, Maddaloni, Santa Maria Capua Vetere e Sessa Aurunca. Buono anche il risultato ottenuto da Cuperlo che è stato preferito a Piedimonte Matese, segnando anche il successo personale del sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), a Marcianise dove è stato sponsorizzato da Dario Abbate, a Mondragone dall’ex sindaco Achille Cennami. Vittoria di Cuperlo anche a San Nicola La Strada dove per lui ha fatto campagna elettorale l’ex consigliere regionale Lucia Esposito. Per Civati voto di opinione, soprattutto dei giovani, e un risultato sotto la media nazionale, ma che premia comunque l’impegno della campagna low cost fatta sul territorio campano. Nella giornata di oggi saranno ufficializzati gli eletti all’assemblea nazionale che saranno ripartiti tra le cinque province campane (6 ad Avellino, 4 a Benevento, 12 a Caserta, 42 a Napoli, 17 a Salerno). A seggi chiusi la dichiarazione del segretario provinciale Raffaele Vitale: “Sento di esprimere grande soddisfazione per l’andamento del voto e per la partecipazione dei cittadini. In attesa dei dati definitivi che riguardano la nostra provincia, sono importanti i quasi tre milioni di persone che si sono recate oggi ai seggi, in Italia, per esprimere la propria preferenza tra i candidati in campo. Questo vuol dire che il Pd è riuscito ad andare oltre ogni previsione e che il popolo Democrat partecipa in modo massiccio. Mi preme sottolineare anche a Caserta la grande vicinanza dei cittadini alle scelte del Partito e l’impegno costante dei nostri volontari, quasi 500, che hanno aperto e gestito 127 seggi in tutta la provincia. Il risultato è stata una grande giornata di festa democratica che rafforza la nostra linea di coinvolgimento dei cittadini. Le primarie – conclude Vitale – si sono confermate quel grande strumento di partecipazione”. I renziani esultano “per il grande lavoro svolto”. Enrico Tresca sottolinea il dato di Cuperlo: “Siamo soddisfatti del voto della provincia di Caserta che consegna a Cuperlo il miglior risultato in Campania e che doppia il dato nazionale”.
GLI ELETTI. – Pina Picierno, Antonio Mirra, Carlo Marino, Nicola Caputo, Rosida Baia, Anna Piscitelli, Vincenzo Cappello, Dario Abbate, Stefano Graziano. Manca ancora un seggio che sarà assegnato tra Camilla Sgambato e Rossella Calabritto. Gli ultimi due saranno i nominativi collegati alle liste Renzi. In tutto sono dodici quelli della Provincia di Caserta.
Nuova Gazzetta di Caserta -Cronache di Caserta