I soldi
sono arrivati, ma alla Regione Campania fanno orecchie da mercante.
Cappello, sindaco di Piedimonte Matese, Comune capofila dell’ex C/6
passa alle diffide.
sono arrivati, ma alla Regione Campania fanno orecchie da mercante.
Cappello, sindaco di Piedimonte Matese, Comune capofila dell’ex C/6
passa alle diffide.
Ambito Territoriale e servizi sociali sull’orlo del fallimento. Infatti
da un anno e mezzo gli operatori sono senza soldi. Caldoro e i suoi
“soci” fanno finta di niente e il presidente dell’Ambito C4, Vincenzo
Cappello (nella foto), si infuria e scrive un duro documento per
ricordare ai politicanti regionali che fuori dal palazzo del potere la
situazione è davvero difficile.
“La Regione Campania, nonostante abbia ricevuto da tempo le suddette
risorse dal Ministero, ad oggi non ha provveduto a liquidare le
suddette risorse all’Ambito ex C6. Tali risorse sono destinate al
pagamento di servizi sociali e socio-sanitari integrati già forniti ai
contribuenti nel corso delle annualità 2011 e 2012 da parte di operatori
che hanno maturato crediti certi, liquidi e esigibili nei confronti
del Comune di Piedimonte Matese, capofila dell’Ambito ex C6. Purtroppo, a
causa della mancata liquidazione delle risorse da parte della Regione
Campania, il Comune di Piedimonte Matese ha accumulato ritardi di circa
18 mesi nei pagamenti maturati dagli operatori ed è allo stato esposto a
procedure esecutive con pagamento di interessi e spese legali. Sono
stati assegnati alla Regione Campania 586 milioni di euro che, in forza
del decreto 35, consentirebbero il pagamento di debiti arretrati
precisando che i pagamenti sarebbero stati effettuati entro il 10
dicembre.” Alla fine del documento, Cappello, intima e diffida la
Regione Campania a liquidare immediatamente all’Ambito territoriale ex
C6 tutte le risorse dovute entro e non oltre 15 giorni, in assenza,
l’Ambito procederà al recupero coattivo delle somme, con addebito di
interessi e spese.
da un anno e mezzo gli operatori sono senza soldi. Caldoro e i suoi
“soci” fanno finta di niente e il presidente dell’Ambito C4, Vincenzo
Cappello (nella foto), si infuria e scrive un duro documento per
ricordare ai politicanti regionali che fuori dal palazzo del potere la
situazione è davvero difficile.
“La Regione Campania, nonostante abbia ricevuto da tempo le suddette
risorse dal Ministero, ad oggi non ha provveduto a liquidare le
suddette risorse all’Ambito ex C6. Tali risorse sono destinate al
pagamento di servizi sociali e socio-sanitari integrati già forniti ai
contribuenti nel corso delle annualità 2011 e 2012 da parte di operatori
che hanno maturato crediti certi, liquidi e esigibili nei confronti
del Comune di Piedimonte Matese, capofila dell’Ambito ex C6. Purtroppo, a
causa della mancata liquidazione delle risorse da parte della Regione
Campania, il Comune di Piedimonte Matese ha accumulato ritardi di circa
18 mesi nei pagamenti maturati dagli operatori ed è allo stato esposto a
procedure esecutive con pagamento di interessi e spese legali. Sono
stati assegnati alla Regione Campania 586 milioni di euro che, in forza
del decreto 35, consentirebbero il pagamento di debiti arretrati
precisando che i pagamenti sarebbero stati effettuati entro il 10
dicembre.” Alla fine del documento, Cappello, intima e diffida la
Regione Campania a liquidare immediatamente all’Ambito territoriale ex
C6 tutte le risorse dovute entro e non oltre 15 giorni, in assenza,
l’Ambito procederà al recupero coattivo delle somme, con addebito di
interessi e spese.
Cronache di Caserta – Nuova Gazzetta di Caserta