Il sindaco di Piedimonte Matese auspica un intervento del Governo, al fine di monitorare la situazione in provincia di Caserta, dopo le importanti rivelazioni del boss pentito della camorra.
Il segretario provinciale del Partito Democratico Vincenzo Cappello interviene sulla vicenda che ha visto protagonista il pentito di camorra Carmine Schiavone, con le sue dichiarazioni di fuoco sui luoghi in cui i clan hanno sversato i rifiuti tossici provenienti dal Nord Italia e dalle industrie europee. “Il Governo – ha affermato Cappello – si faccia carico delle azioni di monitoraggio e controllo dei siti oggetto delle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone. Abbiamo già allertato i vertici nazionali del partito che con Simone Valiante, responsabile dell’Ambiente, ha subito avviato un tavolo di confronto con i nostri rappresentanti istituzionali. E’ superato il tempo delle parole: alle azioni criminali di una camorra spregiudicata, è necessario rispondere con i fatti della legalità. Lo stato avvii subito i controlli ai fini della bonifica e della messa in sicurezza del territorio e dei milioni di cittadini che qui vivono. Siamo convinti – continua il segretario – che la strada indicata da Valiante sia quella giusta: la magistratura disponga sequestri e blocchi tutta l’area oggetto delle confessioni del boss. Dobbiamo sottrarre alla disponibilità dei clan quelle zone ed evitare che si subiscano rallentamenti o intoppi nelle attività di accertamento dello stato dei luoghi. Lo Stato deve farsi carico di dare un segnale forte e definitivo ed assicurare i cittadini che non ci saranno infiltrazione nella gestione futura di tutta la fase di bonifica”.
Nuova Gazzetta di Caserta – Cronache di Caserta