Il gruppo Antisismico che fa capo all’assessorato guidato da Attilio Costarella, ha esaminato 34 istanze: dieci sono in attesa di integrazioni. Sono 52 i permessi rilasciati per costruire. Le denunce per inizio attività e le segnalazioni certificate sono state 73 negli ultimi sette mesi.
Primi consuntivi per l’amministrazione comunale guidata dal
sindaco
Vincenzo Cappello. Attività intensa per i
gruppi di lavoro insediati
presso l’assessorato all’Urbanistica diretto dall’assessore
Attilio Costarella,
coadiuvato dal responsabile
dell’ufficio Urbanistica
Pietro Terreri.
La nuova commissione
antisismica che, in pochi
mesi dal suo insediamento,
ha licenziato la prima pratica in assoluto nella provincia di Caserta, ha istruito
34 pratiche su 34 istanze
presentate, ed emesso 24
provvedimenti, attendendo
per 10 pratiche le necessarie integrazioni alla documentazione.
A presiederla è
Annamaria
Del Giudice
, coadiuvata da
Diego De Rosa
,
Maria
Cristina Volpe
e
Fabio
Fatone.
Positivi i risultati raggiunti
dall’istruttoria delle pratiche edilizie, promossa da
Pietro Terreri
e
Lorenzo
Pescatore.
I permessi di costruire rilasciati, dal primo gennaio di
quest’anno al 31 luglio
scorso sono stati 52.
Le denunce di inizio attività
e le segnalazioni certificate
di inizio attività sono state
nel complesso 73.
La commissione paesaggistica composta da
Beniamino Grande,
Paola Pirolo,
Michele Cappiello,
Lorenzo Codone
e
Alessandro
Colambassi, ha licenziato
ben 66 procedimenti per i
quali si è giunti alla chiusura dell’iter, con 31 permessi
di costruire rilasciati.
I dati si riferiscono all’attività dell’ufficio Urbanistica
dal primo gennaio 2013 al
31 luglio scorso.
Nei primi giorni del mese
di agosto, inoltre, si è giunti al totale azzeramento
delle pratiche edilizie in
attesa di prima istruttoria
ed al quasi totale azzeramento (mancano solo poche
unità!) delle pratiche edilizie già istruite e poi integrate dai cittadini. L’obiettivo che, a questo punto,
l’assessorato all’Urbanistica si pone per il prossimo
mese di settembre è quello
di riuscire ad effettuare la
preistruttoria delle pratiche
edilizie entro e non oltre
sette giorni dall’avvenuto
deposito al protocollo generale dell’Ente.
Si tratta di un traguardo
non di poco conto se si considerano i diversi mesi
occorrenti prima dell’attuale accelerazione impressa a
tutto vantaggio dell’indotto
economico che verte attorno all’edilizia, ma, anche,
delle aspettative dei cittadini che, evidentemente,
vedono ridotti ai minimi
termini i tempi di attesa per
l’espletamento del processo
istruttorio delle pratiche
edilizie presso l’Ufficio
tecnico comunale.
Il ridimensionamento dei
tempi burocratici permetterà di dare ai cittadini servizi più efficienti.