Il Comune ha incaricato una ditta esterna che ha provveduto in danno alla ditta che lo aveva installato alla rimozione nella giornata di ieri.
Nella
mattinata di ieri è stato
rimosso il grosso cartellone situato in località
Epitaffio, già al centro
di una disputa. L’amministrazione comunale
guidata dal sindaco
Vincenzo Cappello
ha
provveduto a dare mandato ad una ditta di
rimuovere un cartellone
pubblicitario ‘6×3’. Un
provvedimento già
richiesto dall’amministrazione comunale
visto che nella zona, un
tratto dell’ex Statale
158, è in corso la realizzazione di una rotonda,
con annessi verde pubblico e zona attrezzata a
parcheggio. Il Comune
aveva provveduto ad
avvisare la società proprietaria del cartellone
pubblicitario monofacciale luminoso l’avvio
della procedura di rimozione forzata. Alla fine
del mese di ottobre dell’anno scorso sono scaduti i termini concessi
alla società per rimuovere a proprie spese il
cartellone, tra l’altro
non più compatibile con
le disposizioni comunali
in materia di Piano della
cartellonistica pubblicitaria, che prevedeva una
misura massima di 3
metri per 2 metri e non
6 metri per 3 metri. La
società aveva provato a
resistere presentando un
appello contro la decisione di abbattimento al
Tar della Campania. I
giudici del Tribunale
amministrativo regionale hanno provveduto a
rigettare l’appello, con
tanto di sospensiva del
provvedimento. Anche
il Consiglio di Stato ha
dato ragione al Comune.
Quindi via libera
all’amministrazione
comunale. L’esecutivo
ha provveduto a contattare una ditta di San
Potito Sannitico per
provvedere alla rimozione del cartellone pubblicitario con una somma
forfettaria di 1.210 euro
che saranno poi a carico
della società. Così, nella
mattinata di ieri, è stato
lo stesso Comune ad
inviare i dipendenti di
una ditta esterna che
hanno provveduto a
rimuovere definitivamente il cartellone pubblicitario.
mattinata di ieri è stato
rimosso il grosso cartellone situato in località
Epitaffio, già al centro
di una disputa. L’amministrazione comunale
guidata dal sindaco
Vincenzo Cappello
ha
provveduto a dare mandato ad una ditta di
rimuovere un cartellone
pubblicitario ‘6×3’. Un
provvedimento già
richiesto dall’amministrazione comunale
visto che nella zona, un
tratto dell’ex Statale
158, è in corso la realizzazione di una rotonda,
con annessi verde pubblico e zona attrezzata a
parcheggio. Il Comune
aveva provveduto ad
avvisare la società proprietaria del cartellone
pubblicitario monofacciale luminoso l’avvio
della procedura di rimozione forzata. Alla fine
del mese di ottobre dell’anno scorso sono scaduti i termini concessi
alla società per rimuovere a proprie spese il
cartellone, tra l’altro
non più compatibile con
le disposizioni comunali
in materia di Piano della
cartellonistica pubblicitaria, che prevedeva una
misura massima di 3
metri per 2 metri e non
6 metri per 3 metri. La
società aveva provato a
resistere presentando un
appello contro la decisione di abbattimento al
Tar della Campania. I
giudici del Tribunale
amministrativo regionale hanno provveduto a
rigettare l’appello, con
tanto di sospensiva del
provvedimento. Anche
il Consiglio di Stato ha
dato ragione al Comune.
Quindi via libera
all’amministrazione
comunale. L’esecutivo
ha provveduto a contattare una ditta di San
Potito Sannitico per
provvedere alla rimozione del cartellone pubblicitario con una somma
forfettaria di 1.210 euro
che saranno poi a carico
della società. Così, nella
mattinata di ieri, è stato
lo stesso Comune ad
inviare i dipendenti di
una ditta esterna che
hanno provveduto a
rimuovere definitivamente il cartellone pubblicitario.
Cronache di Caserta