Si tratta di “una tantum” sullo stipendio di gennaio 2013. Il Consorzio non sta pagando più da mesi ed il Comune matesino cerca di sopperire.
L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese guidata da Vincenzo Cappello ha concesso ai dipendenti del CUB di Piedimonte Matese un acconto, di Euro 1300,00 pro capite, sulle spettanze del mese di gennaio 2013. Il servizio di raccolta differenziata, affidato al Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta, continua a non essere svolto come previsto, tanto che il Comune di Piedimonte Matese già da tempo provvede in proprio all’espletamento di alcuni servizi, al fine di evitare l’insorgenza di pericoli di natura igienico-sanitaria, oltre che per garantire alla cittadinanza servizi soddisfacenti rispondenti alle esigenze di ogni cittadino. Il 5 aprile scorso era pervenuta al Comune una comunicazione con la quale i dipendenti del C.U.B. cantiere di Piedimonte Matese lamentavano la mancata corresponsione dello stipendio del mese di gennaio 2013. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese, ha ribadito il Sindaco Vincenzo Cappello, comprendendo tutto il disagio dei lavoratori e condividendo le loro preoccupazioni, si è dichiarata disponibile a venire incontro alle loro difficoltà, provvedendo anche ad anticipare, come ormai da tempo, una parte delle spettanze stipendiali. Considerando che l’effettuazione dei suddetti pagamenti da parte del Comune è stata necessaria per scongiurare l’insorgenza di pericoli di igiene e sanità pubblica, già fortemente compromessa per l’effetto del parziale espletamento del servizio da parte del Consorzio sono stati informati il Consorzio, la Prefettura e la Provincia di Caserta, evidenziando la disponibilità dell’Amministrazione ad anticipare, in nome e per conto del C.U.B., una parte delle spettanze stipendiali a favore di ciascuno operatore, che verrà rendicontata e trasmessa al Consorzio e detratta dal canone mensile di cui al contratto vigente.
Pietro Rossi Nuova Gazzetta di Caserta