Liquidate dall’Ente le mensilità del mese di gennaio che saranno recuperate sul canone che mensilmente viene versato al Consorzio Unico di Bacino.
Comune paga ai dipendenti del Consorzio Unico di
Bacino per le Province di Napoli
e Caserta lo stipendio di gennaio. Il responsabile del Settore
tecnico, Servizio rifiuti solidi
urbani,
Pietro
Terreri, con propria determina di
liquidazione del
26 aprile scorso,
ha stabilito di
corrispondere
l’importo una
tantum di 1300
euro ai dipendenti del Cub. Con
ordinanza sindacale, infatti, era
stato disposto
che i responsabili
dei settori Lavori
pubblici e Finanze attivassero tutti gli atti di propria competenza necessari
all’anticipazione una tantum
della somma di 1300 euro quale
acconto sulla mensilità di gennaio 2013, non corrisposto dal
Consorzio Unico di Bacino per
l’importo complessivo di 29mila
e 900 euro. La cifra verrà decurtata dal canone mensile che il
Comune di Piedimonte Matese
eroga al Consorzio dei rifiuti in
base al contratto stipulato nel
2007.
Questo adempimento non comporta responsabilità da parte dell’Ente e dei funzionari del Municipio in merito al versamento
degli oneri previdenziali e assistenziali previsti dai contratti di
lavoro dei dipendenti del Cub,
che rimangono di esclusiva competenza di quest’ultimo.
Il settore finanziario ha, quindi,
aperto un sottoconto di tesoreria
finalizzato alla gestione dei rifiuti per gli anni 2011 e 2012. Il
dirigente Terreri, quindi, nella
giornata del 26 aprile, ha determinato di corrispondere quell’importo di 1300 euro a ciascun
dipendente del Consorzio Unico
di Bacino per le province di
Napoli e Caserta presente nell’elenco redatto dagli uffici del
Comune, ovvero quelli operanti
sul cantiere di Piedimonte Matese ed addetti al servizio di raccolta differenziata.
La somma complessiva di
29mila e 900 euro verrà impegnata sul bilancio 2013 e sarà,
appunto, decurtata dal totale che
l’Ente di Piedimonte Matese
deve al Cub per il servizio espletato.
La nota del dirigente è stata trasmessa al Consorzio Unico di
Bacino o agli eventuali altri enti
subentranti nella gestione del
sistema dei rifiuti.
Il sindaco
Vincenzo Cappello
(nella foto)
era
giunto alla sua
decisione di saldare uno stipendio
agli operai dopo
aver appreso delle
gravi difficoltà in
cui molte famiglie
versavano per la
mancata corresponsione dei
salari.
Comprendendo il
loro disagio,
aveva, quindi, ordinato ai funzionari di provvedere a saldare
parte del conto che il Consorzio
Unico di Bacino deve ai suoi
dipendenti.
Comune paga ai dipendenti del Consorzio Unico di
Bacino per le Province di Napoli
e Caserta lo stipendio di gennaio. Il responsabile del Settore
tecnico, Servizio rifiuti solidi
urbani,
Pietro
Terreri, con propria determina di
liquidazione del
26 aprile scorso,
ha stabilito di
corrispondere
l’importo una
tantum di 1300
euro ai dipendenti del Cub. Con
ordinanza sindacale, infatti, era
stato disposto
che i responsabili
dei settori Lavori
pubblici e Finanze attivassero tutti gli atti di propria competenza necessari
all’anticipazione una tantum
della somma di 1300 euro quale
acconto sulla mensilità di gennaio 2013, non corrisposto dal
Consorzio Unico di Bacino per
l’importo complessivo di 29mila
e 900 euro. La cifra verrà decurtata dal canone mensile che il
Comune di Piedimonte Matese
eroga al Consorzio dei rifiuti in
base al contratto stipulato nel
2007.
Questo adempimento non comporta responsabilità da parte dell’Ente e dei funzionari del Municipio in merito al versamento
degli oneri previdenziali e assistenziali previsti dai contratti di
lavoro dei dipendenti del Cub,
che rimangono di esclusiva competenza di quest’ultimo.
Il settore finanziario ha, quindi,
aperto un sottoconto di tesoreria
finalizzato alla gestione dei rifiuti per gli anni 2011 e 2012. Il
dirigente Terreri, quindi, nella
giornata del 26 aprile, ha determinato di corrispondere quell’importo di 1300 euro a ciascun
dipendente del Consorzio Unico
di Bacino per le province di
Napoli e Caserta presente nell’elenco redatto dagli uffici del
Comune, ovvero quelli operanti
sul cantiere di Piedimonte Matese ed addetti al servizio di raccolta differenziata.
La somma complessiva di
29mila e 900 euro verrà impegnata sul bilancio 2013 e sarà,
appunto, decurtata dal totale che
l’Ente di Piedimonte Matese
deve al Cub per il servizio espletato.
La nota del dirigente è stata trasmessa al Consorzio Unico di
Bacino o agli eventuali altri enti
subentranti nella gestione del
sistema dei rifiuti.
Il sindaco
Vincenzo Cappello
(nella foto)
era
giunto alla sua
decisione di saldare uno stipendio
agli operai dopo
aver appreso delle
gravi difficoltà in
cui molte famiglie
versavano per la
mancata corresponsione dei
salari.
Comprendendo il
loro disagio,
aveva, quindi, ordinato ai funzionari di provvedere a saldare
parte del conto che il Consorzio
Unico di Bacino deve ai suoi
dipendenti.
Cronache di Caserta