Il primo cittadino del capoluogo matesino Vincenzo Cappello si appella al Presidente del Consiglio, Paolo Romano; ai Consiglieri eletti nella
Provincia di Caserta: Nicola Caputo, Angelo Consoli, Enrico Fabozzi,
Eduardo Giordano, Massimo Grimaldi, Daniela Nugnes, Gennaro Oliviero e
Angelo Polverino.
Provincia di Caserta: Nicola Caputo, Angelo Consoli, Enrico Fabozzi,
Eduardo Giordano, Massimo Grimaldi, Daniela Nugnes, Gennaro Oliviero e
Angelo Polverino.
I servizi sociali di 31 Comuni dell’Alto casertano, erogati dall’Ambito C4, potrebbero scomparire perché la Regione Campania non ha previsto i fondi necessari. A tal proposito il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, nella qualità di presidente dell’Ambito Territoriale, ha scritto al Presidente del Consiglio, Paolo Romano; ai Consiglieri eletti nella Provincia di Caserta: Nicola Caputo, Angelo Consoli, Enrico Fabozzi, Eduardo Giordano, Massimo Grimaldi, Daniela Nugnes, Gennaro Oliviero e Angelo Polverino. Più che una missiva è un accorato appello, quello del primo cittadino di Piedimonte Matese, che è preoccupato “soprattutto perché il problema riguarda 31 comuni dell’Alto casertano ((Ailano, Alife, Alvignano, Baia Latina, Caiazzo, Capriati a Volturno, Castel Campagnano, Castel di Sasso, Castello del Matese, Ciorlano, Dragoni, Fontegreca, Fonnicola, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Liberi, Piana di Monte Vema, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pontelatone, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, Riardo, Roccaromana, Ruviano, S. Angelo d’Alife, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico e Valle Agricola) -sottolinea Cappello- che hanno discusso tale criticità nella riunione del Coordinamento Isti-tuzionale dell’Ambito C4”. E pertanto il fatto che “sono oramai mesi che i servizi sociali ed il welfare più in genere vivono uno stato di crisi profonda dovuta alla oramai co-stante diminuzione di risorse finanziarie ed al forte ritardo accumulato nella liquidazione di risorse da tempo assegnate agli Ambiti -scrive ancora Cappello- è ancor più da tenere in considerazione proprio perché riferito a una larga fascia di cittadini della provincia di Terra di Lavoro”. Nella missiva ancora si legge della preoccupazione “che i fondi per le politiche sociali rischino di essere completamente cancellati nonostante la Regione Campania -redige ancora Cappello- lo scorso anno si fosse impegnata a destinare parte delle entrate provenienti dall’aumento della tassa di circolazione ai Comuni e ai Piani di zona”.
Nella dichiarazione verbale, poi, la speranza “che nella riunione di lunedì e martedi (oggi e domani) del Consiglio Regionale si possano ritrovare quelle risorse perché non è possibile pensare che non si possa trovare una soluzione per assicurare adeguata assistenza -dichiara Cappello- per i cittadini più deboli quali anziani, disabili e minori”.
Nella foto da sx il presidente del Consiglio Paolo Romano e il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello.
Nella dichiarazione verbale, poi, la speranza “che nella riunione di lunedì e martedi (oggi e domani) del Consiglio Regionale si possano ritrovare quelle risorse perché non è possibile pensare che non si possa trovare una soluzione per assicurare adeguata assistenza -dichiara Cappello- per i cittadini più deboli quali anziani, disabili e minori”.
Nella foto da sx il presidente del Consiglio Paolo Romano e il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello.
Vincenzo Corniello Il Mattino