Vasta la partecipazione. Il nutrito gruppo, tutti appartenenti al Circolo della terza età, ha trascorso una giornata indimenticabile.
Sono stati in capitale, ieri, un gruppo di anziani facenti parte del circolo sociale polivalente di Piedimonte Matese.
Erano in tanti ( li vedete nella foto in basso), quelli che hanno preso parte all’iniziativa, tutti coinvolti e felici della giornata. Ci siamo stati anche noi con loro, per cogliere da vicino le sfumature di qeste piccole gite fuori porta dove protagonista è la terza età, che pur parendo scontate e ripetitive, sono invece sempre nuove ed emozionanti .Gli anziani infatti, vivono qesti incontri con aria scansonata e sanno regalare ogni volta, a chi con loro viaggia, delle sensazioni di festa e di vita, mostrando davvero grande competitività giovanile .Non si stancano e sono interessati e curiosi ad ogni tappa; e ieri, a Roma, ce ne sono state varie.Si è partiti da Piedimonte nella prima mattinata; sul pullman, con loro, anche il sindaco Vincenzo Cappello, amatissimo dai suoi concittadini data la disponibilità e la franchezza che sempre, come pure stavolta, mostra e quindi ha mostrato nei confronti dei suoi compaesani.Parte delle spese della gita infatti, come le spese del pullman, sono state proprio gentilmente offerte dall’amministrazione comunale . A fare da Cicerone, con grande maestria e sapienza, è stato poi il presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe che dall’inzio della giornata fino al rientro in sede, non ha mancato di coinvolgere ed informare i viaggianti piedimontesi, sapientemente non c’è che dire, sul trascorso e le varie visite preposte.Prima tappa quindi alle Fosse Ardeatine, con annesso museo, e poi giro in autobus per il Circo Massimo, le Terme di Caracalla, il Colosseo, fino a fermarsi nella ultimamente freqentatissima Piazza San Pietro.Nella Basilica, ad aspettarli, i ragazzi del liceo linguistico di Piedimonte che hanno composto la corale durante l’omelia, deliziando i fedeli di splendide sinfonie sapientemente eseguite.La messa, è stata presieduta con semplicità e rinomato carisma, dal Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo della diocesi Alife – Caiazzo, che sempre si lascia coinvolgere in questi stupendi momenti di riunione e amicizia cristiana.L’esperienza, è stata devvero emozionante; trasferire un pezzettino di Piedimonte a San Pietro non è stato da poco.Essere in quella piazza vuol dire rivivere sensazioni forti, miste a fede e gioia, affollatissima, tra l’altro, ogni giorno, così come ieri, da tantissimi turisti che ancora lì si recano per rivivere l’emozione papale.Soddisfatti quindi, i nostri anziani, sono ritornati sul pullman in serata col sorriso sulle labbra, tanto che ancora svegli, hanno intonato canzoncine per tutto il rientro, anziosi di prendere parte al prossimo appuntamento, che, a detta del presidente Pepe, non mancherà di essere organizzato a breve. Al sindaco presente in mezzo al loro poi, sono stati anticipati gli auguri di un felice onomastico per oggi, S. Vincenzo, santo di cui porta il nome.
La redazione tutta si unisce e rinnova i più sinceri auguri al primo cittadino Enzo Cappello
Erano in tanti ( li vedete nella foto in basso), quelli che hanno preso parte all’iniziativa, tutti coinvolti e felici della giornata. Ci siamo stati anche noi con loro, per cogliere da vicino le sfumature di qeste piccole gite fuori porta dove protagonista è la terza età, che pur parendo scontate e ripetitive, sono invece sempre nuove ed emozionanti .Gli anziani infatti, vivono qesti incontri con aria scansonata e sanno regalare ogni volta, a chi con loro viaggia, delle sensazioni di festa e di vita, mostrando davvero grande competitività giovanile .Non si stancano e sono interessati e curiosi ad ogni tappa; e ieri, a Roma, ce ne sono state varie.Si è partiti da Piedimonte nella prima mattinata; sul pullman, con loro, anche il sindaco Vincenzo Cappello, amatissimo dai suoi concittadini data la disponibilità e la franchezza che sempre, come pure stavolta, mostra e quindi ha mostrato nei confronti dei suoi compaesani.Parte delle spese della gita infatti, come le spese del pullman, sono state proprio gentilmente offerte dall’amministrazione comunale . A fare da Cicerone, con grande maestria e sapienza, è stato poi il presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe che dall’inzio della giornata fino al rientro in sede, non ha mancato di coinvolgere ed informare i viaggianti piedimontesi, sapientemente non c’è che dire, sul trascorso e le varie visite preposte.Prima tappa quindi alle Fosse Ardeatine, con annesso museo, e poi giro in autobus per il Circo Massimo, le Terme di Caracalla, il Colosseo, fino a fermarsi nella ultimamente freqentatissima Piazza San Pietro.Nella Basilica, ad aspettarli, i ragazzi del liceo linguistico di Piedimonte che hanno composto la corale durante l’omelia, deliziando i fedeli di splendide sinfonie sapientemente eseguite.La messa, è stata presieduta con semplicità e rinomato carisma, dal Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo della diocesi Alife – Caiazzo, che sempre si lascia coinvolgere in questi stupendi momenti di riunione e amicizia cristiana.L’esperienza, è stata devvero emozionante; trasferire un pezzettino di Piedimonte a San Pietro non è stato da poco.Essere in quella piazza vuol dire rivivere sensazioni forti, miste a fede e gioia, affollatissima, tra l’altro, ogni giorno, così come ieri, da tantissimi turisti che ancora lì si recano per rivivere l’emozione papale.Soddisfatti quindi, i nostri anziani, sono ritornati sul pullman in serata col sorriso sulle labbra, tanto che ancora svegli, hanno intonato canzoncine per tutto il rientro, anziosi di prendere parte al prossimo appuntamento, che, a detta del presidente Pepe, non mancherà di essere organizzato a breve. Al sindaco presente in mezzo al loro poi, sono stati anticipati gli auguri di un felice onomastico per oggi, S. Vincenzo, santo di cui porta il nome.
La redazione tutta si unisce e rinnova i più sinceri auguri al primo cittadino Enzo Cappello
Anna Rita Zulla Italianews24.net