Il sindaco Vincenzo Cappello: “Questo finanziamento è una buona opportunità per continuare il percorso di valorizzazione e rilancio del territorio…”
Arrivano i fondi ed il progetto è
ormai pronto a partire. Sono
450mila gli euro stanziati dalla
Regione per “Ecovillaggiomatese”, il progetto mirato ad incrementare il turismo nel Matesino
ed in particolare in quelle località
caratteristiche quali, ad esempio,
bocca della Selva. La giunta
comunale guidata dal primo cittadino
Vincenzo Cappello
ha già approvato nei mesi
scorsi la progettazione definitiva
che interessa l’area montana di
Bocca della Selva, parte del territorio comunale di Piedimonte,
progettazione che nel frattempo
aveva già ricevuto tutti i pareri
favorevoli degli enti preposti. Il
tutto era stato poi inviato in
Regione della documentazione
esecutiva secondo le direttive
emanate circa cinque mesi fa tramite il Decreto Dirigenziale
numero 58 del 15 giugno 2012:
l’atto regionale predispone la
preammissione a finanziamento
del progetto collettivo, stabilendo
inoltre che gli enti beneficiari del
partenariato del Parco del Matese
hanno l’obbligo di consegnare i
progetti esecutivi entro un arco di
tempo di 160 giorni a decorrere
dalla pubblicazione del suddetto
Decreto sul Burc.
“Questo finanziamento è senza dubbio una
bella opportunità per Piedimonte
Matese
– asserisce il sindaco Vincenzo Cappello –
e in particolare
per Bocca della Selva, per la
quale in questo modo si prospetta
l’avvio di una fase di rivalorizzazione e rilancio”.
Il progetto del
Comune di Piedimonte, di quasi
450mila euro, si concentra, come
detto, su quell’area montana, e
prende il nome di ‘Ecovillaggio
Matese: il sentiero – Fruizione
turistico-ricreativa di un ambito
montano attraverso la valorizzazione delle risorse naturali e
ambientali finalizzata alla pubblica utilità’. Sono lavori di riqualifica del sentiero che collega l’area a Campo Maiuri, quello che
sulle mappe del Club Alpino Italiano è chiamato 15M, e interventi di potenziamento dell’apparato dei servizi di accoglienza
dell’utenza. Nella determina firmata dal responsabile del settore
Pietro Terreri, il Comune di
Piedimonte Matese ha già affidato ad un geologo l’incarico
per la redazione della Relazione
geologica della Regione Campania e ad un ingegnere l’incarico
della progettazione esecutiva,
della direzione dei lavori, ed il
coordinamento per la sicurezza
nella fase di progettazione e esecuzione.
ormai pronto a partire. Sono
450mila gli euro stanziati dalla
Regione per “Ecovillaggiomatese”, il progetto mirato ad incrementare il turismo nel Matesino
ed in particolare in quelle località
caratteristiche quali, ad esempio,
bocca della Selva. La giunta
comunale guidata dal primo cittadino
Vincenzo Cappello
ha già approvato nei mesi
scorsi la progettazione definitiva
che interessa l’area montana di
Bocca della Selva, parte del territorio comunale di Piedimonte,
progettazione che nel frattempo
aveva già ricevuto tutti i pareri
favorevoli degli enti preposti. Il
tutto era stato poi inviato in
Regione della documentazione
esecutiva secondo le direttive
emanate circa cinque mesi fa tramite il Decreto Dirigenziale
numero 58 del 15 giugno 2012:
l’atto regionale predispone la
preammissione a finanziamento
del progetto collettivo, stabilendo
inoltre che gli enti beneficiari del
partenariato del Parco del Matese
hanno l’obbligo di consegnare i
progetti esecutivi entro un arco di
tempo di 160 giorni a decorrere
dalla pubblicazione del suddetto
Decreto sul Burc.
“Questo finanziamento è senza dubbio una
bella opportunità per Piedimonte
Matese
– asserisce il sindaco Vincenzo Cappello –
e in particolare
per Bocca della Selva, per la
quale in questo modo si prospetta
l’avvio di una fase di rivalorizzazione e rilancio”.
Il progetto del
Comune di Piedimonte, di quasi
450mila euro, si concentra, come
detto, su quell’area montana, e
prende il nome di ‘Ecovillaggio
Matese: il sentiero – Fruizione
turistico-ricreativa di un ambito
montano attraverso la valorizzazione delle risorse naturali e
ambientali finalizzata alla pubblica utilità’. Sono lavori di riqualifica del sentiero che collega l’area a Campo Maiuri, quello che
sulle mappe del Club Alpino Italiano è chiamato 15M, e interventi di potenziamento dell’apparato dei servizi di accoglienza
dell’utenza. Nella determina firmata dal responsabile del settore
Pietro Terreri, il Comune di
Piedimonte Matese ha già affidato ad un geologo l’incarico
per la redazione della Relazione
geologica della Regione Campania e ad un ingegnere l’incarico
della progettazione esecutiva,
della direzione dei lavori, ed il
coordinamento per la sicurezza
nella fase di progettazione e esecuzione.
Cronache di Caserta