La delibera
di Giunta comunale n.13 del 22 gennaio
scorso ha approvato il progetto
definitivo, elaborato
dall’ingegnere Massimo
Ferrante, per i lavori di
adeguamento strutturale e
antisismico dell’edificio…
di Giunta comunale n.13 del 22 gennaio
scorso ha approvato il progetto
definitivo, elaborato
dall’ingegnere Massimo
Ferrante, per i lavori di
adeguamento strutturale e
antisismico dell’edificio…
Per gli
alunni dell’Istituto Comprensivo “Nicola
Ventriglia” di Piedimonte Matese si fa più
vicino il ritorno nella sede storica del palazzo
Pitò, in via Scorciarini Coppola, dopo il
trasferimento delle attività didattiche nella
vicina ex Abbazia dei Celestini. La delibera
di Giunta comunale n.13 del 22 gennaio
scorso ha approvato il progetto
definitivo, elaborato
dall’ingegnere Massimo
Ferrante, per i lavori di
adeguamento strutturale e
antisismico dell’edificio,
facendo proseguire l’iter
avviato già dal 2009, quando
i tecnici comunali individuarono
alcuni punti di
rischio strutturale nel palazzo
che lo rendevano inadeguato
allo svolgimento delle
lezioni e alla fruizione da
parte di un gran numero di ragazzi, e si ritenne
indispensabile il trasferimento in un’altra
sede provvisoria. L’iter progettuale, che
punta a ripristinare la sicurezza dell’edificio,
poggia sul finanziamento di 942mila euro
assegnato a Piedimonte dal Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri del
28/10/2011, e indirizzato all’adeguamento
dell’immobile sito nel rione “Vallata”. Cifra
che consente di attuare tutti gli interventi
necessari, e che va ad aggiungersi alle
somme (250mila euro) che vennero subito
stanziate dal Dipartimento di Protezione
Civile di Napoli dopo le pressioni esercitate
dal sindaco Vincenzo Cappello e i suoi
assessori, ora da rimodulare sulla base nel
nuovo stanziamento, ultimo tassello in una
progettazione a 360 gradi
per le scuole del territorio
comunale, portata avanti già
dalla prima Giunta Cappello,
insediatasi nel 2007, per
incrementarne il livello di
sicurezza e modernità,
come spiega il primo cittadino:
“Questo progetto va a
completare la lunga serie di
interventi da noi predisposti
per le scuole della città di
Piedimonte, un patrimonio
che riteniamo fondamentale
e sul quale abbiamo da sempre investito”.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore
alla Cultura e Pubblica Istruzione, Costantino
Leuci, il quale sottolinea che “finalmente
si entra nella fase finale di questo importante
progetto, atteso da tanti alunni e famiglie.
Speriamo di riuscire ad accorciare il più
possibile i tempi necessari alla consegna dei
lavori”.
alunni dell’Istituto Comprensivo “Nicola
Ventriglia” di Piedimonte Matese si fa più
vicino il ritorno nella sede storica del palazzo
Pitò, in via Scorciarini Coppola, dopo il
trasferimento delle attività didattiche nella
vicina ex Abbazia dei Celestini. La delibera
di Giunta comunale n.13 del 22 gennaio
scorso ha approvato il progetto
definitivo, elaborato
dall’ingegnere Massimo
Ferrante, per i lavori di
adeguamento strutturale e
antisismico dell’edificio,
facendo proseguire l’iter
avviato già dal 2009, quando
i tecnici comunali individuarono
alcuni punti di
rischio strutturale nel palazzo
che lo rendevano inadeguato
allo svolgimento delle
lezioni e alla fruizione da
parte di un gran numero di ragazzi, e si ritenne
indispensabile il trasferimento in un’altra
sede provvisoria. L’iter progettuale, che
punta a ripristinare la sicurezza dell’edificio,
poggia sul finanziamento di 942mila euro
assegnato a Piedimonte dal Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri del
28/10/2011, e indirizzato all’adeguamento
dell’immobile sito nel rione “Vallata”. Cifra
che consente di attuare tutti gli interventi
necessari, e che va ad aggiungersi alle
somme (250mila euro) che vennero subito
stanziate dal Dipartimento di Protezione
Civile di Napoli dopo le pressioni esercitate
dal sindaco Vincenzo Cappello e i suoi
assessori, ora da rimodulare sulla base nel
nuovo stanziamento, ultimo tassello in una
progettazione a 360 gradi
per le scuole del territorio
comunale, portata avanti già
dalla prima Giunta Cappello,
insediatasi nel 2007, per
incrementarne il livello di
sicurezza e modernità,
come spiega il primo cittadino:
“Questo progetto va a
completare la lunga serie di
interventi da noi predisposti
per le scuole della città di
Piedimonte, un patrimonio
che riteniamo fondamentale
e sul quale abbiamo da sempre investito”.
Soddisfazione anche da parte dell’assessore
alla Cultura e Pubblica Istruzione, Costantino
Leuci, il quale sottolinea che “finalmente
si entra nella fase finale di questo importante
progetto, atteso da tanti alunni e famiglie.
Speriamo di riuscire ad accorciare il più
possibile i tempi necessari alla consegna dei
lavori”.
Cronache di Caserta