La giuria che ha scelto il sindaco Vincenzo Cappello inserendolo tra i vincitori di questa edizione del premio, è costituita dai direttori di sedici testate nazionali italiane, dal Corriere della Sera a Repubblica, dal Sole 24 Ore alla Gazzetta dello Sport, presenti anch’essi alla cerimonia di questa mattina. Due sono stati i campani premiati: assieme al sindaco Cappello ha ricevuto il premio anche don Maurizio Patriciello, sacerdote di Caivano.
Durante la cerimonia il sindaco di Piedimonte Matese è stato presentato dal giornalista Stefano Pacifici, direttore di DNews, che l’ha introdotto come “sindaco a costo zero”, sostenendo che questo premio, in un periodo di scandali e di perdita di fiducia nella politica, costituisce un buon segnale. Sulla stessa linea anche il sindaco di Milano, secondo cui la provincia di Caserta, spesso sotto i riflettori per fatti negativi, stavolta si riscatta con orgoglio. Lo stesso orgoglio con cui Vincenzo Cappello ha ricevuto da Pisapia il riconoscimento: “Ringrazio Mario Furlan, fondatore del Premio, la Giuria, e il sindaco Pisapia. La nostra amministrazione sin dal 2007 ha voluto rinunciare alle indennità di carica, risorse che destiniamo per il 90% al sociale, laddove si fanno sentire i tagli del Governo, e il resto per il supporto di iniziative culturali”.