Il centro di accoglienza per le donne vittima della violenza, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità, oggi su “Il Mattino”
Il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha finanziato 360mila euro per l’istituzione, a Piedimonte Matese, di un centro di accoglienza per le donne vittime di violenza. Determinante tale finanziamento per il progetto “Aurora” ideato dal Comune di Piedimonte Matese assieme all’Associazione Spazio Donna per contrastare il fenomeno della violenza sul gentil sesso. La delibera di Giunta Comunale, del 14 novembre scorso, autorizzava il sindaco Vincenzo Cappello a sottoscrivere la collaborazione con l’associazione casertana per realizzare le iniziative informative e di sensibilizzazione previste dal progetto, che poggia sull’idea di un centro di accoglienza per le donne vittime di violenza, con i propri bambini, da far nascere nel centro storico della città di Piedimonte. L’atto deliberativo, allo stesso tempo, stanziava la somma di 41mila euro per sostenere il progetto, attinta dalle risorse alle indennità di carica alle quali rinuncia l’amministrazione, quale compartecipazione comunale del 10% alla spesa complessiva. La restante parte, 360mila euro, è stata finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che lo scorso giugno rese noto di aver ammesso in graduatoria il progetto “Aurora” proposto dalla città matesina, nell’ambito di un avviso pubblico per il supporto di iniziative volte a contrastare la violenza sulle donne.
Il progetto è stata battezzato “Aurora” in omaggio alla principessa Aurora Sanseverino, storica e illustre presenza femminile del passato di Piedimonte Matese, che abitava proprio i luoghi in cui è prevista l’istituzione del centro di accoglienza, ossia i locali adiacenti il Palazzo Ducale, acquistati dalla giunta Cappello nella passata consiliatura mediante l’uso delle indennità di carica.
“E’ un’iniziativa nuova e positiva per la nostra città -asserisce il primo cittadino Vincenzo Cappello-, una battaglia civile contro ogni maltrattamento nei confronti delle donne, ma anche un ulteriore risultato delle politiche sociali, che portiamo avanti e a cui diamo una particolare attenzione da sempre”.
Il progetto è stata battezzato “Aurora” in omaggio alla principessa Aurora Sanseverino, storica e illustre presenza femminile del passato di Piedimonte Matese, che abitava proprio i luoghi in cui è prevista l’istituzione del centro di accoglienza, ossia i locali adiacenti il Palazzo Ducale, acquistati dalla giunta Cappello nella passata consiliatura mediante l’uso delle indennità di carica.
“E’ un’iniziativa nuova e positiva per la nostra città -asserisce il primo cittadino Vincenzo Cappello-, una battaglia civile contro ogni maltrattamento nei confronti delle donne, ma anche un ulteriore risultato delle politiche sociali, che portiamo avanti e a cui diamo una particolare attenzione da sempre”.
Vincenzo Corniello “Il Mattino”