Il Distretto autorizza Regione e Acquedotto a riprendere la fornitura dopo lo stop. Ulteriori verifiche sono in corso per dire definitivamente addio ai disagi.
Rientra
l’emergenza idrica nei
comuni matesini e della
media valle Alifana rimasti a
secco per una settimana a
causa dell’improvviso intorbidimento
della Sorgente
Maretto determinato dalle
abbondanti piogge precipitate
sull’intero comprensorio
negli ultimi giorni. All’esito
delle analisi effettuate sui
campioni d’acqua prelevati
alla fonte, i valori del prezioso
liquido sono risultati rientranti
nei parametri fissati
dalla legge e, pertanto, l’Unità
Operativa di Prevenzione
Collettiva del Distretto
Sanitario 15 di Piedimonte
Matese ha autorizzato il Settore
Ciclo Integrato delle
Acque della Regione Campania
e l’Acquedotto Campano
a reimmettere l’acqua
nelle condotte idriche che
approvvigionano idricamente
tanto il capoluogo matesino
quanto i comuni della
media valle Alifana, tra cui
50% circa della usuale esigenza.
Contestualmente,
l’Ufficio zonale dell’Acquedotto
Campano ha proceduto
a nuova clorazione dell’acqua
che sgorga dal Maretto e
sono state effettuate nuove
analisi sui campioni d’acqua
prelevati in varie zone servite
dalla sorgente matesina,
all’esito delle quali si deciderà
se considerare del tutto
rientrata o meno l’emergenza
idrica. Per adesso, difatti,
l’Uopc dell’Asl Ce ha invitato
i sindaci dei comuni interessati
all’ennesima carenza
idrica dovuta ad una condotta
ormai vecchia e fatiscente,
ad informare i cittadini che
Ailano, Raviscanina, Alife,
Sant’Angelo d’Alife, Baia e
Latina, Dragoni, Alvignano,
Piana di Monte Verna, Liberi
e Castel di Sasso che,
dallo scorso venerdì, subivano
la turnazione a causa
della sola utilizzazione delle
acque provenienti dalla sorgente
Torano, limitata al
l’acqua al momento non è
idonea per gli usi potabili,
per cui non va bevuta ma utilizzata
per soli fini domestici,
fino a diversa comunicazione
che arriverà solo quando
saranno consegnati i
risultati delle ultime analisi
eseguite. Quanto al capoluogo
matesino, l’acqua è tornata
a sgorgare regolarmente
dai rubinetti delle abitazioni
ubicate in Via Matese, Via
Pigna Pioppetelli, Via
Annunziata, Via Trutta, Via
San Pietro, Via Ravegone,
Via Elci, Via Vecchia per
Alife, Via Santa Lucia,
Rione San Nazzaro, Via
Fogliesecche, Via Strada
Statale 158 per Alife, Via
Don Bosco, Via San Vittore,
Via Cesare Battisti, Via
Campanelli, Via Aldo Moro
e Località Ponticelli, mentre
non sarà più necessario
sospendere le lezioni didattiche
presso i plessi scolastici
ed è tornata l’acqua anche ad
Alvignano, nella frazione di
Marcianofreddo.
l’emergenza idrica nei
comuni matesini e della
media valle Alifana rimasti a
secco per una settimana a
causa dell’improvviso intorbidimento
della Sorgente
Maretto determinato dalle
abbondanti piogge precipitate
sull’intero comprensorio
negli ultimi giorni. All’esito
delle analisi effettuate sui
campioni d’acqua prelevati
alla fonte, i valori del prezioso
liquido sono risultati rientranti
nei parametri fissati
dalla legge e, pertanto, l’Unità
Operativa di Prevenzione
Collettiva del Distretto
Sanitario 15 di Piedimonte
Matese ha autorizzato il Settore
Ciclo Integrato delle
Acque della Regione Campania
e l’Acquedotto Campano
a reimmettere l’acqua
nelle condotte idriche che
approvvigionano idricamente
tanto il capoluogo matesino
quanto i comuni della
media valle Alifana, tra cui
50% circa della usuale esigenza.
Contestualmente,
l’Ufficio zonale dell’Acquedotto
Campano ha proceduto
a nuova clorazione dell’acqua
che sgorga dal Maretto e
sono state effettuate nuove
analisi sui campioni d’acqua
prelevati in varie zone servite
dalla sorgente matesina,
all’esito delle quali si deciderà
se considerare del tutto
rientrata o meno l’emergenza
idrica. Per adesso, difatti,
l’Uopc dell’Asl Ce ha invitato
i sindaci dei comuni interessati
all’ennesima carenza
idrica dovuta ad una condotta
ormai vecchia e fatiscente,
ad informare i cittadini che
Ailano, Raviscanina, Alife,
Sant’Angelo d’Alife, Baia e
Latina, Dragoni, Alvignano,
Piana di Monte Verna, Liberi
e Castel di Sasso che,
dallo scorso venerdì, subivano
la turnazione a causa
della sola utilizzazione delle
acque provenienti dalla sorgente
Torano, limitata al
l’acqua al momento non è
idonea per gli usi potabili,
per cui non va bevuta ma utilizzata
per soli fini domestici,
fino a diversa comunicazione
che arriverà solo quando
saranno consegnati i
risultati delle ultime analisi
eseguite. Quanto al capoluogo
matesino, l’acqua è tornata
a sgorgare regolarmente
dai rubinetti delle abitazioni
ubicate in Via Matese, Via
Pigna Pioppetelli, Via
Annunziata, Via Trutta, Via
San Pietro, Via Ravegone,
Via Elci, Via Vecchia per
Alife, Via Santa Lucia,
Rione San Nazzaro, Via
Fogliesecche, Via Strada
Statale 158 per Alife, Via
Don Bosco, Via San Vittore,
Via Cesare Battisti, Via
Campanelli, Via Aldo Moro
e Località Ponticelli, mentre
non sarà più necessario
sospendere le lezioni didattiche
presso i plessi scolastici
ed è tornata l’acqua anche ad
Alvignano, nella frazione di
Marcianofreddo.
Enzo Perretta Cronache di Caserta