Giovanni Caruso è apparso emozionato, girando per i luoghi dove il più grande tenore di tutti i tempi trae le sue origini.

Il pronipote diretto di Enrico Caruso, il più grande tenore di tutti i tempi, la cui famiglia trae origine da Piedimonte Matese (si dice che lo stesso Enrico sia nato qui ma poi, per questioni di ‘prestigio’ la sua nascita è stata ‘spostata’ a Napoli) il signor Giovanni Caruso, è venuto in città per ripercorrere i luoghi natii della sua famiglia. Visibilmente emozionato, il signor Caruso ha appreso anche del gemellaggio tra la Comunità matesina e quella di Caiazzo in occasione del Festival Rosa Ponselle, cantante lirica lanciata nel proscenio mondiale proprio da Caruso, con sui si esibì sui palcoscenici più prestigiosi agli inizi del 900′. E non è finisce qui, perchè al vaglio dell’Amministrazione Comunale, retta dal sindaco Vincenzo Cappello e supportate in queste occasioni dall’assessore Attilio Costarella, all’orizzonte vi sono altre iniziative per legare una volta e per sempre il nome di Enrico Caruso alla città di Piedimonte Matese. Va da se che al vaglio c’è anche un’altra ipotesi suggestiva, ossia ricordare chi ha rilanciato il nome di Caruso nel Mondo intero in epoca moderna, ovvero Lucio Dalla che proprio con la sua canzone “Caruso” ha fatto conoscere le gesta del mitico tenore alle nuove generazioni. Quel disco, oggi, è tra i dischi più venduti in tutto il mondo e la canzone “Caruso” primeggia insieme ad un altro mito delle canzoni italiane “Volare” di Domenico Modugno. Il signor Giovanni Caruso si fermerà in città per qualche giorno, al fine di gettare le basi con gli Amministratori Comunali e con le Associazioni cittadine, per creare qualche evento degno del nome del suo avo Enrico Caruso.
Nella foto al centro tra il sindaco Cappello (sx) e l’assessore Costarella (dx) il pronipote di Enrico Caruso, Giovanni.