Adesso partono le opere di ristrutturazione degli stabili con l’obiettivo di riqualificare l’area.
Terminati i lavori nel quartiere Vallata parte la riqualificazione della zona. Le opere, nello specifico hanno riguardato via Paterno, dove in questi mesi alcuni punti sono già stati oggetto di una riqualificazione stradale. Il lavoro degli operai prosegue e si sta concentrando sulle tappe successive mentre i residenti si stanno muovendo per la ristrutturazione degli immobili Gli interventi, predisposti dall’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Cappello (nella foto), puntano a una ristrutturazione delle infrastrutture, e quindi vengono rimesse a nuovo la rete idrica e quella fognaria, assieme alla regimentazione delle acque piovane e al rifacimento anche della pavimentazione, in modo che la viabilità sia assicurata, e anche al tempo stesso la popolazione possa fruire di servizi primari efficienti. Gli interventi di manutenzione non venivano svolti da lungo tempo, e l’amministrazione vuole adesso ripristinare il livello di funzionalità dei servizi lungo le arterie del popoloso rione. Rientrano in un più ampio piano di attenzione al quartiere del Comune, di cui centrale è stata la recente realizzazione del campetto polifunzionale in largo Pioppetelli, inaugurato e affidato in gestione all’associazione degli ‘Amici del Catuozzo’ per metterlo a disposizione gratuita dei giovani sportivi della città che già hanno incominciato ad utilizzarlo. Il campo inoltre svolgerà anche la funzione di punto di aggregazione per i tanti ragazzi del rione che hanno un punto di ritrovo attrezzato. L’obiettivo dell’esecutivo Cappello è proprio quello di ridare visibilità a una delle zone più rappresentative della città di Piedimonte Matese, valorizzando l’esistente e creando occasioni che richiamino la presenza della comunità. Sempre in via Peterno sono in corso i lavori per l’adeguamento del plesso ai requisiti Cei. Nuova la pavimentazione del cortile esterno. Il progetto è finalizzato a sottoporre l’edificio, che risale agli anni ’70, a un adeguamento in linea con i requisiti di igiene e sicurezza previsti dalle norme Cei. I lavori riguardano il cortile esterno, dove il progetto prevede una messa a nuovo della pavimentazione, che negli anni era divenuta pericolosa poiché dissestata. Sarà antiscivolo e livellata, e da essa verranno eliminate le aiuole che causerebbero problemi al percorso di esodo dei bambini in casi di pericolo, compreso il rifacimento delle strutture per la raccolta delle acque meteoriche.
Cronache di Caserta