L’amministrazione comunale ha deliberato il saldo anche delle mensilità di giugno in favore degli operatori.
Pagata la “quattordicesima” ai dipendenti della ditta incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani a Piedimonte Matese. L’amministrazione retta dal sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) con l’ordinanza Sindacale numero 45 del 24 luglio scorso ha disposto che i responsabili del settore, l’ingegnere Pietro Terreri e il ragioniere Giovanni Santomassimo, ognuno per quanto di propria competenza, attivassero tutti gli atti necessari all’anticipazione ai dipendenti del Cub per l’importo, una tantum, di 1.300 euro ciascuno, in qualità di acconto sulla mensilità di giugno 2012 per un totale complessivo di 29.900 euro. Con la determina del 25 luglio scorso è stato disposto di corrispondere a favore degli operatori ecologici, operanti sui cantiere di Piedimonte Matese, l’importo residuo dovuto a ciascuno di loro, quale saldo sulla mensilita di maggio 2012, per un totale di 7.844 euro nonchè di corrispondere l’importo una tantum di 1.300 euro ciascuno, ad eccezione dell’operatore ecologico Marcello Vitelli, quale acconto sulla mensilità di giugno 2012, ai 22 operatori ecologici del Consorzio Unico di Bacino, operanti nel comune di Piedimonte Matese ed addetti al servizio di raccolta differenziata, per complessivi 28.600 euro. L’amministrazione ha poi deliberato di corrispondere all’operatore ecologico Vitelli, per il mese di giugno 2012, l’importo di 1.192,00, in quanto l’importo una tantum di 1.300,00 risulta essere superiore di 108 euro al salario del mese di maggio 2012. Lo scorso 8 agosto si è così incominciato a dare il via alla liquidazione delle spettanze nette degli stipendi ai dipendenti del cantiere di Piedimonte Matese relative al mese di giugno 2012 ed alla 14^ mensilità. Il pagamento delle mensilità di giugno arriva dopo una serie di episodi nei quali il municipio si è sostituito al Consorzio Unico dei rifiuti. Già in passato erano state pagate dal comune di Piedimonte Matese, parte delle spettanze arretrate vantate dai dipendenti del Consorzio. E’ stato così rispettato l’accordo siglato dallo stesso municipio matesino e il gruppo di lavoratori dell’ente consortile che operano nell’area del Matese. Un accordo che si rese necessario per evitare il blocco della raccolta dei rifiuti urbani in tutta la zona.
Diego Riccio Cronache di Caserta