Carenza idrica, il sindaco ordina ai cittadini di utilizzare l’acqua solo per usi domestici. Con l’avvento della stagione estiva e le persistenti condizioni metereologiche di caldo intenso, in paese di sta verificando l’insorgenza di temporanei fenomeni di carenza idrica, con conseguente disagio alle utenze, per quanto riguarda tanto l’uso domestico, quanto, più in particolare le esigenze igienico – sanitarie. Ed è proprio per questo motivo, che nelle settimane scorse dal palazzo comunale di Piedimonte Matese, guidato dal sindaco Vincenzo Cappello, è stata emanata un’ordinanza che imponesse ai cittadini l’utilizzo dell’acqua, erogata dall’acquedotto comunale, per usi esclusivamente domestici fino al 30 del prossimo mese. Ai trasgressori dell’ordinanza, saranno applicate sanzioni amministrative pecuniarie pari a 500 euro, oppure in altri casi pari a 1000 euro. Le forze dell’ordine, territorialmente competenti, in sinergia con i caschi bianchi della stazione municipale locale sono incaricati della perfetta osservanza del provvedimento sindacale. Il sindaco è sceso celermente in campo, emanando un’apposita ordinanza atta a scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo sia per l’ordine pubblico che privato e stabilendo idonee sanzioni per l’utente che utilizza l’acqua potabile per usi non domestici al fine di arginare quanto meno l’annoso problema che la stagione estiva porta con se, ossia quello della carenza idrica nel territorio di Piedimonte Matese.