Ieri il sindaco Cappello ha firmato un’ordinanza. Tra i paletti c’è il passaggio dei lavoratori della vecchia azienda alla nuova.
Cambia la ditta che si occupa del servizio di spazzamento nel comune di Piedimonte Matese. Le attività di pulizia per le strade sono state affidate nella giornata di ieri dal sindaco Vincenzo Cappello alla ditta Bluestar di Napoli dopo che lo stesso primo cittadino ha firmato un’ordinanza esterna. Si tratta di un servizio temporaneo che si protrarrà sicuramente fino al 12 settembre prossimo quando si apriranno le buste per il bando di gara che affiderà definitivamente le attività ad una nuova ditta. L’ordinanza è stata firmata d’urgenza per impedire disagi. La decisione dell’amministrazione comunale si è resa quasi necessaria a seguito delle vicende verificatesi negli ultimi giorni. Nella giornata di martedì, infatti, il servizio è stato interrotto dalla ditta uscente. Dal Comune hanno atteso la mattinata di ieri per verificare l’andamento le intenzioni della società. Constatato che lo stop allo spazzamento continuava, è stata presa la decisione di intervenire per affidare ad una nuova ditta il servizio. E’ stata così contattata la ditta Bluestar di Napoli che ha dichiarato la propria disponibilità a continuare le operazioni della società precedente alle stesse condizioni. Tra i paletti posti dall’amministrazione c’è un incontro tra i vertici della ditta ed i lavoratori in modo da effettuare un passaggio degli operai alla nuova società. L’incontro, al quale saranno presenti anche i rappresentanti di categoria sarà effettuato nei prossimi giorni. “Lo sforzo dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore al ramo Costantino Leuci – è quello di garantire in ogni occasione la migliore vivibilità possibile per i cittadini di Piedimonte Matese. Con questa ordinanza il sindaco e l’amministrazione comunale hanno cercato di garantire il servizio di pulizia delle strade riducendo così al minimo ogni possibile disagio derivante dall’interruzione del servizio messo in pratica nei giorni scorsi dalla ormai vecchia ditta”.
Diego Riccio Cronache di Caserta