Il campione olimpico accolto dal sindaco Vincenzo Cappello, dai presidenti di Parco e Comunità Montana e dalle Autorità locali…
Dopo i saluti e gli “in bocca al lupo” incamerati presso la sede della Provincia di Caserta, questa sera è toccato, a Vittorio Jahin Parrinello, ricevere l’abbraccio ideale anche dalla sua città, Piedimonte Matese. Il pugile matesino era accompagnato dal Maestro della Società Pugilistica Geppino Corbo ed è stato ricevuto dal sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello che a nome di tutti i suoi concittadini gli ha rivolto un fervido augurio di portare la medaglia in Italia e rappresentare anche i colori della sua città. Gli ha fatto eco il presidente del Parco Regionale del Matese, Giuseppe Falco, felice di annoverare un campione olimpico nella circoscrizione dell’Ente da egli rappresentato, così come anche il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, ha ricordato come il compito di Parrinello sia quello di portare avanti i colori della nostra Nazione, ma anche del Matese tutto. Il consigliere comunale con delega allo sport Alfredo De Rosa ha ricordato i fasti della società pugilistica matesina, mentre l’assessore Costantino Leuci non ha mancato di rimarcare quanto fosse importante coniugare alla nobile arte della boxe il sacrificio quotidiano, poichè solo così si arriva lontano. Questo messaggio ha avuto una valenza doppia, poichè erano presenti anche i giovani allievi di Corbo, che guardavano Parrinello con la dovuta ammirazione. Presenti anche il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piedimonte Matese, Capitano Salvatore Vitiello, ed i rappresentanti della Guardia di Finanza, Appuntati Andrea D’Angelo e Jerry De Galizio. Alla fine un brindisi augurale e l’augurio che per la carovana azzurra di boxe, se ne possa fare un altro, accompagnato da una grande festa che saluti le eventuali medaglie conquistate.