Internet per tutti e stavolta non è uno spot. Piazza Roma il primo esperimento, se funziona la rete sarà allargata all’intera città
Il comune di Piedimonte Matese pensa al wifi per interfacciarsi in maniera nuova e moderna con la cittadinanza. Si tratta di quelli che gli anglosassoni chiamano “hotspot”, punti caldi, aree in cui è disponibile una connessione ad internet senza fili per i dispositivi portatili. Anche se solitamente diffusi nelle grandi città o in importanti snodi pubblici come gli aeroporti, ne è in arrivo uno direttamente in piazza Roma: il salotto buono del capoluogo matesino è il luogo ideale scelto dall’amministrazione comunale targata Vincenzo Cappello che si è attivata per predisporre l’ installazione di un impianto wireless libero e dotare per la prima volta la città di un accesso gratuito alla navigazione online, sperimentando così quella che viene definita e-democracy (tradotto suona come democrazia elettronica, o meglio digitale), una modalità nuova di rapporto col cittadino basata sui moderni mezzi di comunicazione. Fulcro del progetto approvato dalla giunta comunale, e finanziato attingendo alle risorse delle indennità di carica degli amministratori (4.500 euro), è la creazione di un portale a cui il cittadino, tramite tablet, notebook o cellulare, può accedere e trovare informazioni sul Comune, da orari e contatti degli uffici fino a comunicazioni dell’Ente e biografie degli amministratori. Non meno importante, in prospettiva di una riduzione del cosiddetto “digital divide”, è l’accesso libero ad internet, per il quale si renderà necessaria l’autenticazione tramite una password richiedibile in municipio, così come previsto dalla legge. L’amministrazione non esclude l’ampliamento della rete wifi in altre zone della città, qualora “l’esperimento” di piazza Roma dovesse sortire il successo previsto.
Michele Menditto Cronache di Caserta
Michele Menditto Cronache di Caserta