Il sindaco di Piedimonte Matese ha emesso un’ordinanza per ripulire le strade in vista della fiera…

Continuano i disagi per la mancara raccolta dei rifiuti in strada. Nella mattinata di ieri i mezzi preposti alla raccolta dell’immondizia non sono potuti uscire per il “giro” in quanto sono stati “sequestrati” dal proprietario del capannone nel quale stazionano i camion. Per questo motivo il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello (nella foto) ha presentato una denuncia contro il Consorzio Unico con l’accusa di interruzione di pubblico servizio. A sua volta lo stesso Consorzio ha presentato un esposto ai carabinieri per denunciare il proprietario del capannone nel quale sostano i mezzi preposti alla raccolta. Sempre nella giornata di ieri il primo cittadino ha firmato un’ordinanza con la quale chiede con urgenza al Consorzio Unico di Bacino di provvedere “ad horas” all’espletamento del servizio di igiene urbana nel territorio comunale di Piedimonte Matese in occasione della tradizionale “Fiera di San Martino” che, così come ogni anno, si terrà nelle giornate di oggi e di domani. L’inizio delle operazioni di raccolta, pertanto, deve avvenire già dalla mezzanotte di oggi con termine nella giornata dell’11 novembre “rispettando in ogni caso il turno di ritiro della raccolta differenziata”. Il sindaco Cappello ha inoltre avvertito che l’inottemperanza all’ordinanza emessa ieri costituisce un reato che andrà punito ai sensi del Testo Unico Ambientale. In caso di inottemperanza, infatti, il Comune provvederà d’ufficio, a spese del Consorzio, “fatto salvo per le decurtazioni previste dal vigente contratto di servizio”. L’atto potrà essere impugnato con ricorso al Tribunale Amministrativo della Campania entro sessanta giorni dalla data di emissione oppure, in alternativa, con un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data di emissione. L’ordinanza emessa ieri è stata successivamente inviata al Consorzio Unico di Bacino, al comando di polizia municipale di Piedimonte Matese, alla compagnia locale dei carabinieri ed alla Prefettura di Caserta. Il provvedimento del sindaco e dell’amministrazione è scaturito dal fatto che dal 20 novembre 2007, con un contratto regolarmente stipulato, è stata affidata la gestione del servizio integrato dei rifiuti e l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta”al Consorzio Intercomunale Ce1.
Diego Riccio Cronache di Caserta