Via Vecchia per Alife sarà rimessa in sesto, così come anche i marciapiedi. La ditta Alcas ha iniziato i lavori
E’ l’ultimo dei cantieri attivati dall’Amministrazione Comunale. Si tratta dei lavori di miglioramento e rifacimento dell’arteria stradale che costeggia il cimitero comunale (la cosiddetta via vecchia per Alife). Gli operai dell’impresa Alcas stanno procedendo all’eliminazione del precedente marciapiede, del resto da anni in stato di dissesto e di degrado come segnalato negli anni scorsi anche da un capillare petizione di firme consegnata all’allora amministrazione Sarro ed alla realizzazione del nuovo marciapiede che avverrà sul lato opposto a partire dall’imbocco della strada all’altezza dell’incrocio con i giardini della stazione ferroviaria. Già da alcuni giorni le maestranza hanno transennato lo spazio del vecchio marciapiede confinante con la stazione per procedere al livellamento al manto stradale ed alla successiva realizzazione pavimentazione del corridoio pedonale sulla falsariga di quanto è stato eseguito all’ingresso della frazione di Sepicciano dove si sta anche procedendo alla realizzazione di un punto sosta, che funzionerà anche da elemento spartitraffico, nello spazio centrale di piazza De Gasperi. Nelle prossime settimane (si cercherà di limitare quanto possibile i disagi per l’inizio delle attività didattiche e l’affollamento delle strade di studenti) si aprirà anche un altro cantiere : quello della realizzazione della definitiva rotatoria nell’incrocio tra via Sannitica e la villa comunale-via Aldo Moro che consentirà di mettere in soffitta o negli scantinati gli attuali manufatti che servono a direzione il transito veicolare. Una soluzione che consentirà di gestire meglio il notevole flusso di autovetture che percorre questo snodo del centro urbano. Sempre nel campo delle opere pubbliche stanno procedendo i trattamenti per migliorare le condizioni del campo di gioco dello stadio comunale per l’inerbimento del terreno dopo le difficoltà riscontrate. Ieri al lavoro un automezzo per migliorare la friabilità del terreno anche con la rimozione di pietrisco e consentire così lo sviluppo di una copertura erbosa, aspetto saliente e qualificante del terzo lotto di intervento all’interno del complesso sportivo comunale.Per fine ottobre il prato dovrebbe essere pronto ma occorre fare come i contadini, affidarsi anche alle sorti del tempo meteorologico specie per avere una soddisfacente umidità del terreno.
Michele Martuscelli Nuova Gazzetta di Caserta
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