Il sindaco di Piedimonte, Comune capofila, Avv. Vincenzo Cappello chiede un incontro urgente con il Prefetto di Caserta

“ Ma quante settimane devono ancora trascorrere per avere materialmente le risorse in banca e pagare gli stipendi degli operatori socio-sanitari ed amministrativi dei servizi sociali”. Il settore ragioneria della regione non ha ancora erogato i fondi. A tal proposito, Il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello l’altro ieri è di nuovo intervenuto per dare una serie di precisazioni, anche al prefetto di Caserta, in merito ad una nota del settore regionale. Cosa diceva questa nota? “Il settore politiche sociali della giunta trasferisce annualmente agli ambiti territoriali le risorse finanziarie del fondo nazionale.In conformità alla normativa vigente il settore ha erogato a favore dell’ambito C6 (quello con Piedimonte capofila) con decreto n.457 25.10.2010 euro 432.929 e successivamente con decreto del 27.5.2011 ha licenziato euro 649.393 per il saldo”. Di fronte a ciò è sbottato il primo cittadino: “è doveroso sottolineare e ribadire che il personale 328 non percepisce compensi da settembre 2010 e ciò a causa di un evidente ed ingiustificato ritardo accumulato dalla regione Campania nel liquidare le risorse agli ambiti per il 2010 e 2011. Voglio precisare che i compensi maturati fino ad agosto sono stati pagati con le quote di compartecipazione dei comuni e con il 40% erogato dalla regione con il decreto 457. La regione deve ancora trasferire all’ambito C6 il 60% delle risorse 2010 ed il 100% del 2011. Anche se la nota regionale dice di aver liquidato, con decreto n.111/2011, il 60% dei fondi è d’obbligo precisare da un lato che le risorse liquidate, relative tra l’altro solo al 2010- non sono ancora state trasferite a questo ente e , dall’altro, che nessun decreto di liquidazione è stato adottato per il 2011 neppure per la prima tranche del 50%. Ecco perché ho richiesto un incontro urgente per scongiurare la fine dei servizi e la fine della mortificazione professionale che stanno subendo gli operatori. E a questo che bisogno porre fine e subito ormai” conclude Cappello.
Michele Martuscelli Nuova Gazzetta di Caserta