Le udienze penali, quelle da svolgersi necessariamente davanti al giudice togato, non saranno trasferite nella sede centrale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Passa la linea dell’Amminsitrazione Comunale, guidata dall’avv. Vincenzo Cappello
E’ stato revocato dal presidente, Andrea Della Selva, il provvedimento che aveva disposto la “centralizzazione” della trattazione delle cause lontane dalla sede distaccata matesina. Ha avuto un riscontro positivo l’azione messa in campo dall’associazione locale degli avvocati e dall’amministrazione comunale del “capoluogo” matesino che ha convocato un’assemblea straordinaria con la partecipazione dei sindaci per il riesame della questione . Riesame che è avvenuto. Giovedì scorso il presidente De Selva accompagnato dal giudice Sergio Enea ha avuto un incontro, presso i locali del tribunale di Piedimonte Matese, con una delegazione guidata dal presidente Carlo Grillo (presenti anche Sergio Ferritto, Ercole Di Baia e Benny Iannitti) ed il sindaco Vincenzo Cappello. Sulla questione l’associazione renderà noto l’esito dell’approfondimento compiuto a seguito delle considerazioni avanzate dalla comunità istituzionale matesina. “Nel corso dell’incontro- è scritto nel manifesto che verrà affisso domani- sono stati illustrati al dr. Della Selva i motivi per i quali non è possibile condividere il contenuto del decreto n. 255 ed il dr. Enea ha offerto la propria disponibilità a celebrare le udienze penali presso questa sezione.In considerazione di tanto con decreto n. 266 del 2 maggio il presidente ha revocato il proprio precedente provvedimento, statuendo che con decorrenza dal 9 maggio i giudici Enea e Cementano celebreranno le udienze regolarmente presso questa sezione.Il decreto rappresenta un riconoscimento delle legittime esigenze del territorio di cui questa associazione unitamente all’amministrazione comunale si è fatta portavoce presso il presidente del tribunale al rivolgiamo il nostro ringraziamento per la sensibilità mostrata” termine il manifesto a firma del presidente Grillo. “Anche a nome dell’amministrazione che ho l’onore di rappresentare e dei sindaci del nostro comprensorio esprimo soddisfazione per l’esito della vicenda ed un ringraziamento al presidente del tribunale samaritano” aggiunge Vincenzo Cappello
E’ stato revocato dal presidente, Andrea Della Selva, il provvedimento che aveva disposto la “centralizzazione” della trattazione delle cause lontane dalla sede distaccata matesina. Ha avuto un riscontro positivo l’azione messa in campo dall’associazione locale degli avvocati e dall’amministrazione comunale del “capoluogo” matesino che ha convocato un’assemblea straordinaria con la partecipazione dei sindaci per il riesame della questione . Riesame che è avvenuto. Giovedì scorso il presidente De Selva accompagnato dal giudice Sergio Enea ha avuto un incontro, presso i locali del tribunale di Piedimonte Matese, con una delegazione guidata dal presidente Carlo Grillo (presenti anche Sergio Ferritto, Ercole Di Baia e Benny Iannitti) ed il sindaco Vincenzo Cappello. Sulla questione l’associazione renderà noto l’esito dell’approfondimento compiuto a seguito delle considerazioni avanzate dalla comunità istituzionale matesina. “Nel corso dell’incontro- è scritto nel manifesto che verrà affisso domani- sono stati illustrati al dr. Della Selva i motivi per i quali non è possibile condividere il contenuto del decreto n. 255 ed il dr. Enea ha offerto la propria disponibilità a celebrare le udienze penali presso questa sezione.In considerazione di tanto con decreto n. 266 del 2 maggio il presidente ha revocato il proprio precedente provvedimento, statuendo che con decorrenza dal 9 maggio i giudici Enea e Cementano celebreranno le udienze regolarmente presso questa sezione.Il decreto rappresenta un riconoscimento delle legittime esigenze del territorio di cui questa associazione unitamente all’amministrazione comunale si è fatta portavoce presso il presidente del tribunale al rivolgiamo il nostro ringraziamento per la sensibilità mostrata” termine il manifesto a firma del presidente Grillo. “Anche a nome dell’amministrazione che ho l’onore di rappresentare e dei sindaci del nostro comprensorio esprimo soddisfazione per l’esito della vicenda ed un ringraziamento al presidente del tribunale samaritano” aggiunge Vincenzo Cappello
Michele Martuscelli “Il Sannio”