Viene così rafforzata la posizione dell’Alto Casertano nell’importante organismo che si occuperà delle problematiche Asl. Domenico Zinzi voleva Tartaglione presidente
Il sindaco Pdl di Aversa Domenico Ciaramella è stato eletto, con un accordo bipartisan, presidente del comitato di rappresentanza dell’azienda sanitaria locale di Caserta. Lo hanno votato all’unanimità ieri mattina, nel Municipio della città normanna, i componenti Achille Cennami (sindaco di Mondragone), Vincenzo Cappello (Piedimonte Matese), Antonio Tartaglione (Marcianise), Domenico Ventriglia (Curti). Come segretario del comitato è stata scelta Rita Riccio, segretario comunale a Piedimonte Matese, amministrazione guidata dal centrosinsitra. I due incarichi sono stati quindi divisi fra centrodestra e centrosinistra e va segnalato che nelle scorse ore il presidente della Provincia Domenico Zinzi aveva contattato i sindaci sponsorizzando l’elezione a presidente del sindaco di Marcianise Tartaglione. Indicazione che è stata disattesa, anche perché c’era già un accordo di massima fra i primi cittadini. “Abbiamo suddiviso – ha dichiarato Ciaramella dopo l’elezione – il territorio dell’intera provincia secondo cinque aree che ognuno di noi seguirà attentamente e porterà al tavolo del Comitato le problematiche”. E Ciaramella annuncia già il primo atto del comitato di rappresentanza: “Nei primi giorni del mese di maggio incontreremo il Commissario Straordinario dell’Asl di Caserta Paolo Menduni cui sottoporremo le problematiche sanitarie più urgenti”. L’istituzione del comitato di rappresentanza è prevista dalla legge regionale 32 del 1994: in base a questa norma, le funzioni di rappresentanza delle amministrazioni comunali sono svolte dalla conferenza dei sindaci dei comuni ricompresi nell’ambito territoriale di ciascuna azienda sanitaria locale, tramite il comitato.
Renato Casella Corriere di Caserta