/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:”Tabella normale”; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-priority:99; mso-style-qformat:yes; mso-style-parent:””; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:11.0pt; font-family:”Calibri”,”sans-serif”; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:”Times New Roman”; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin; mso-bidi-font-family:”Times New Roman”; mso-bidi-theme-font:minor-bidi;} Caserma dei Vigili del Fuoco: Cappello convoca la Conferenza dei capigruppo Consiliari, allargata anche alle componenti politiche comunque presenti nel civico consesso.
Nel corso dell’incontro tenutosi il 7 aprile tutti i presenti hanno preliminarmente riaffermato le considerazioni per le quali da tempo si è avvertita l’inderogabile necessità della presenza sul territorio di un distaccamento dei pompieri, nonché il plauso per l’iniziativa intrapresa dal Comune di Alife sull’annosa vicenda. La stessa Conferenza, all’unanimità, ha altresì rilevato che nel recente passato già era stato autorizzato un distaccamento dei vigili del fuoco a Piedimonte Matese. Lo stesso Comune aveva messo a disposizione i locali appartenenti all’ex Opera Salesiani “Don Bosco”, oggetto di sopralluogo da parte dei vigili del fuoco di Caserta, e che, proprio recentemente, sono stati acquisiti al patrimonio di questo Comune per cui, allo stato, possono senz’altro essere dati in disponibilità gratuita per l’istituzione del distaccamento sollevando, in tal modo, i Comuni tutti e gli Enti interessati dal gravoso onere annuale (450mila euro in 6 anni) per il pagamento dei canoni di locazione, dovendo sopportare le sole ed eventuali spese per l’adeguamento e la manutenzione della struttura. Per questi motivi Cappello chiede il rinvio dell’incontro programmato per oggi, al quale annuncia di non voler partecipare, non condividendo la soluzione prospettata. L’Ente resta, invece, a disposizione per avviare in tempi brevissimi un nuovo tavolo di concertazione per un più attento e necessario riesame della problematica e di soluzioni alternative, più funzionali e meno onerose, nell’esclusivo interesse delle popolazioni amministrate.
Nella foto un Vigile del Fuoco in azione

Nuova Gazzetta di Caserta