Il professionista matesino, dopo il malore che lo colpì oltre quattro mesi fa, torna a calcare la scena pubblica, accompagnato dal sindaco Vincenzo Cappello e da tutti i volontari della Protezione Civile.
Una giornata sicuramente emozionante ed importante quella di giovedì per i volontari che hanno ricevuto ufficialmente l’abilitazione ad operatori della Protezione Civile. La cerimonia di consegna dei diplomi si è tenuta nel primo pomeriggio, nell’auditorium comunale di Piedimonte Matese in San Domenico, dove i neo diplomati hanno preso tra le mani la “carta” che testimonia non soltanto il superamento dell’esame finale, ma anche e soprattutto la preparazione pratica e teorica, e dunque l’impegno profuso durante il corso tenutosi l’anno scorso nella biblioteca comunale di Piedimonte su iniziativa dell’allora consigliere delegato alla Protezione Civile Alfredo De Rosa, che ha lasciato il testimone all’attuale consigliere delegato Michele Iannarelli. Dopo gli esami dello scorso gennaio, a cui parteciparono in circa sessanta con grande presenza di giovani, l’altro ieri il grande giorno. Ogni volontario ha ricevuto il proprio attestato, con soddisfazione per il risultato raggiunto. A consegnarli, congratulandosi, il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello, l’avvocato Ernesto Lonardo, che per l’occasione ha voluto essere presente all’evento dopo il malore che l’ha colpito qualche mese fa, il Comandante della Guardia di Finanza Liliano Liberato, il coordinatore cittadino della Protezione Civile Vincenzo Mone e i consiglieri comunali De Rosa e Michele Iannarelli. Il generale Francesco Bianchi, direttore della scuola regionale di Protezione Civile, atteso per la cerimonia, non ha purtroppo potuto essere presente, impegnato a Santa Maria Capua Vetere per la questione immigrati, inviando un proprio augurio a tutta la squadra di volontari che con questa abilitazione compiono un passo in avanti nel loro impegno quotidiano a fronteggiare le emergenze e a collaborare per garantire la sicurezza pubblica.
Michele Menditto Corriere di Caserta
Michele Menditto Corriere di Caserta