Il sindaco Vincenzo Cappello ha predisposto alcuni interventi molto importanti, tra i quali via Cupa di Sepicciano, appena conclusi che facevano parte di una serie di lavori mirati a migliorare la fruibilità dei residenti
Sono stati completati i lavori alle arterie stradali che hanno interessato di recente alcune zone periferiche di Piedimonte Matese. Predisposte dall’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello, gli interventi che si sono da poco conclusi hanno interessato via Cupa Sepicciano e l’area che confina con il comune di San Potito Sannitico, e che fanno parte di quella serie di lavori mirati a migliorare le condizioni di fruibilità da parte della cittadinanza, specialmente per chi vi risiede, di quelle aree meno centrali della Città. Aree per le quali l’amministrazione comunale di centrosinistra ha inteso compiere un restyling funzionale intervenendo sulla manutenzione del manto stradale e sugli arredi urbani. Per via Cupa vi è stato da poco il completamento definitivo dei lavori di rifacimento del manto di asfalto e della pubblica illuminazione, con l’installazione di paletti per impedire il passaggio di grossi autoveicoli che rischiano di danneggiare i caseggiati e la stessa strada. Ma nuovi impianti di illuminazione sono stati installati pure in via Vecchia San Potito, dove per un lungo tratto carente di luce sono stai posti nuovi lampioni, così come avvenuto anche nella vicina via Pizzone, dove i lampioni sono stati invece sotituiti. Aggiunte anche diverse nuove caditoie per la raccolta delle acque meteoriche, due di queste sono state installate in via Aldo Moro, sulla quale negli ultimi mesi pure si è concentrata l’attenzione dell’amministrazione comunale, che si è impegnata, anche su sollecitazione dei residenti, ad installare dossi per limitare la velocità del traffico, paletti antisosta e istituendo il divieto di sosta ai camion nei pressi del liceo scientifico, per limitare i disagi causati a chi abita nei dintorni e incrementare la sicurezza di pedoni e studenti.
Michele Menditto Corriere di Caserta
Michele Menditto Corriere di Caserta