L’operazione è al vaglio del sindaco Vincenzo Cappello che punta a dare in gestione ad un privato l’area, il polmone verde della città, e recuperare fondi senza gravare sulle casse dell’Ente
L’amministrazione comunale conta di approvarlo, in giunta, entro fine mese . Si tratta del progetto preliminare relativo alla sistemazione e recupero dello spazio della villa comunale che è rientrato nel pieno possesso della villa dopo la revoca della concessione fatta ad un precedente gestore . Uno spazio, l’unico vero di una certa ampiezza nel centro urbano, che si trova in uno stato di degrado permanente. Falliti i tentativi precedenti di riportare la villa ad uno stato di fruibilità generale decente l’amministrazione di centro sinistra guidata dal sindaco Vincenzo Cappello tenterà una carta diversa per ripristinare condizioni di maggiore vivibilità dell’ex polmone verde della città: quella di coinvolgere un gestore che sia in grado di essere anche un finanziatore di fondi per la soluzione delle mille criticità che assillano lo spazio antistante la biblioteca comunale. Insomma una sorta di progetto a “finanza privata” (project financing) idoneo a reperire le risorse finanziarie adeguate per il recupero dell’area ed al contempo dotato anche di quella professionalità gestionale che possa volgere le spalle ad anni di precarietà e di andamento a singhiozzo che hanno scandito l’ultimo decennio di “sopravvivenza” di questo spazio che necessità, tra le altre cose, di una straordinaria manutenzione degli alberi presenti cresciuti in maniera disordinata . Nei giorni scorsi si è provveduto da parte del comune a tagliare alcuni rami sporgenti che si affacciavano sulla strada nei pressi del plesso scolastico .
Il Sannio Quotidiano
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