“Siate combattenti della pace”. Stefano Micelli , sopravvissuto all’inabissamento di un cacciatorpediniere, classe 1926, ha così esortato, ed al contempo, ammonito gli studenti che, l’altro ieri, mattina hanno partecipato alla “Giornata della Memoria”, presso l’auditorium comunale di San Domenico, organizzata dal primo circolo didattico di Piedimonte Matese e dall’amministrazione comunale (in questa occasione con la presenza delle scuole superiori impegnati dall’ascolto di una relazione dello storico Giovanni Guadagno sui fatti di guerra che sconvolsero anche l’alto Casertano ). A spiegare il significato dell’incontro è stata la dirigente del plesso scolastico “Falcone”, Erminia Cortellessa illustrando l’importanza di iniziative che ravvivino il legame con il passato, con la memoria della storia. A seguire l’intervento di Emilio Bove, storico e studioso sannita, autore di un bellissime volume (“l’ultima notte di Bedò”) incentrata sulle vite spezzate di quattro giovani fatti scappare dal carcere di Piedimonte dove erano stati rinchiusi (decisiva l’opera di Mons.Noviello, allora vescovo e del carabiniere Gaetano Guerriero, responsabile del carcere matesino) e trucidati dalle S.S. naziste nella chiesa di San Francesco a Faicchio. La parte centrale della mattinata è stata scandita dalla lettura di testi , poesie , riflessioni , temi svolti dagli allievi dei vari plessi scolastici cittadini in seguito al lavoro svolto dalle insegnanti in attività didattiche di approfondimento .A intervenire anche allucini componenti della sezione di reduci e combattenti di Piedimonte Matese ( Raffaele Civitillo, Alfredo Marino , Stefano Micelli, Alberto Bacchiani : “è questa la nostra memoria” ha detto la dirigente con lo sguardo rivolto ai tre componenti dell’associazione combattentistica. La mattinata si è conclusa con la “lectio”, appassionata di Giovanni Guadagno, ex sindaco di Alife, città bombardata dagli americani, sul valore della memoria , della conoscenza storica e sul dovere della vigilanza. A coordinare l’incontro in questione l’assessore alla cultura e pubblica istruzione Benny Iannitti.