L’incendio dell’appartamento in piazza Caso ha riportato alla ribalta l’opportunità di intensificare gli sforzi ai vari livelli per dotare il paese di un distaccamento dei pompieri. Parla il sindaco Cappello
Riprende, con vigore, l’iter per far arrivare un nucleo dei vigili del fuoco anche a Piedimonte Matese. L’incendio dell’appartamento situato in piazza Caso ha riportato alla ribalta l’opportunità, anzi necessità, di intensificare gli sforzi ai vari livelli per dotare la città “capoluogo” ed il comprensorio matesino di un distaccamento dei pompieri (i primi tentativi risalgono al dopoguerra poi riprese da altre giunte, senza effetti, tra cui quelle guidate dall’ex sindaco ora senatore del Pdl Carlo Sarro). Il recentissimo episodio di cronaca ha alimentato e ridato spinta al movimento di opinione pubblica per riprendere la battaglia zonale e rimesso in moto i tentativi di alcune amministrazioni come quella di Piedimonte Matese. Fa il punto della vicenda il sindaco Vincenzo Cappello. “La pratica l’abbiamo iniziata dal nostro insediamento. L’anno scorso abbiamo avuto numerosi contatti con i vertici provinciali del corpo anche tramite il nostro nucleo di protezione civile ed in particolare l’avvocato Ernesto Lonardo che ringrazio in questa fase molto delicata della sua vita ed a cui auguriamo pronta guarigione. In seguito a incontri e comunicazioni una funzionaria del corpo dei vigili è venuta a Piedimonte per un sopralluogo. La soluzione prospettata è stata quella di un capannone del salesiani, per il deposito degli automezzi, complesso ora rientrato nella piena disponibilità dell’amministrazione comunale dopo la stipula del rogito, con l’impegno a svolgere i lavori di adeguamento della struttura e di una nuova via di accesso alternativa a quella esistente oltre a quanto occorre per ospitare gli addetti. Una cessione, si badi a titolo gratuito e quindi senza canone di affitto. A ciò bisogna aggiungere che il comune è già dotato di un corpo di volontari con un consistente parco macchine e deposito attrezzi. Ieri ho contattato il comandante provinciale dei vigili del fuoco per riprendere a pieno ritmo l’iter per il completamento della pratica”, conclude Cappello. Un esito non facile specie in tempi di consistenti tagli statali nei vari settore della spesa pubblica ma questa tendenza non scoraggia a fare tutto il possibile per attivare un distaccamento operativo anche nel Matese lontano da altri centri come Telese, Caserta, Teano.
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta