Continua senza sosta su tutto il territorio comunale, la lotta all’abusivismo edilizio da parte del Comando di Polizia Municipale retto dalla funzionaria Anna Maria Ferraro. Il Comune matesino ha infatti emanato apposita ordinanza di abbattimento nei confronti della signora Cassella Angelina, 48enne di Piedimonte Matese, la quale nel settembre dello scorso anno, come risulta da apposito verbale redatto dagli agenti Donatella Bianchi e Ferdinando Fantini, durante un sopralluogo effettuato dagli stessi emerse che aveva costruito in via Squedre Madonnelle un manufatto abusivo e senza richiedere alcun permesso al Municipio. Il manufatto era adibito a deposito occasionale e vicino allo stesso era stato costruito anche un piccolo forno a legna e una scaletta in cemento armato, per cui tutto ciò secondo quanto si legge nell’ordinanza numero 95 del 5 gennaio scorso, palesa un abuso edilizio. Visto ciò ed appurato che non vi era urgenza nell’eseguire i lavori, il Comune di Piedimonte Matese ha ordinato entro i canonici novanta giorni alla proprietaria dell’area, l’abbattimento del deposito, nonché il ripristino dello stato dei luoghi, poiché lo stesso aumentava la volumetria di cemento prevista nel piano comunale. Ovviamente le spese di abbattimento delle strutture sono a carico della signora Cassella, così come lo stesso smaltimento del materiale da risulta. L’opera di prevenzione ed anche repressione della Polizia Municipale continua con costanza e non tralascia nulla al caso, visti i brillanti risultati conseguiti nell’ultimo anno. Va da se che essendo Piedimonte Matese Comune integrante del Parco Regionale del Matese, se non il più importante tra i venti che lo costituiscono, quindici della provincia di Caserta e cinque della Provincia di Benevento, l’attenzione posta in essere dalle forze dell’ordine e ancora più sensibile, visti i vincoli a cui soggiacciono appunto proprio i Municipi rientranti nei Parchi Regionali e Nazionali.