Il presidente dell’Associazione Familiari Disagiati Psichici Preziosi: “La struttura è pronta ed inutilizzata…”
Struttura SIR completata ma mai consegnata! Questa la denuncia arrivata da Ermanno Preziosi, presidente dell’A.F.D.P., Associazione Familiari Disagiati Psichici. L’ASL ha deliberato i fondi necessari per completare e rendere attiva la struttura sanitaria della SIR (Struttura Intermedia Residenziale) ; la gara d’appalto potrebbe essere eseguita in poco tempo, in modo tale da consegnare e avviare la struttura al suo lavoro entro pochi mesi. Da molti anni l’ASL non riesce ad ottenere la fornitura di energia elettrica in quest’edificio perfettamente messo a nuovo e messo in piedi al fine di ospitare i venti pazienti della SIR, i quali, attualmente, alloggiano in due strutture private. Il primo cittadino di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, afferma: “Sono anni che sollecitiamo l’apertura ai vertici dell’ASL e a parte rassicurazioni, fatti concreti non ne abbiamo visti. Abbiamo richiesto di parlare nuovamente con il commissario dell’Asl per cercare di risolvere la situazione.” E Preziosi si chiede: “E’ assurdo non utilizzare una struttura nuova presso l’ospedale civile che ha il dovere di assicurare servizi sanitari ai 17 comuni della Comunità Montana. Chi ha pagato le ditte appaltatrici? Chi è responsabile dei lavori svolti in malo modo? Intanto i servizi sanitari ci vengono negati. Questa è l’unica realtà!”. Una recente sentenza del Tar ha definito l’area “zona disagiata”: ci sono pochi medici sul territorio! Tale sentenza, però, è in perfetta opposizione con il nuovo piano sanitario regionale proposto dal commissario Zuccatelli che invece prevede netti tagli per il sistema sanitario dell’Alto Casertano. La soluzione potrebbe essere ricercata nel deliberato dell’ azienda sanitaria casertana, ma è tutto da vedere!
Michela Vigliotti Corriere di Caserta