Orat… e musica. Ovvero “alla scoperta del monastero di S. Benedetto”. Per un giorno la “confusione” è entrata in quel tempio della preghiera e della contemplazione.
Gli strumenti musicali e la tecnologia video hanno fatto irruzione nella chiesa monastero di S. Benedetto situata nel quartiere Vallata. Suoni e parole sulla storia del sito a cura dei docenti e studenti della scuola media “Ventriglia” in occasione. Arte e musica per festeggiare i 150 anni dell’unità d’ Italia tanto che la manifestazione rientra nella partecipazione dell’istituzione scolastica (istituto comprensivo) guidata dalla dirigente scolastica, Maria Rosaria Paone, al progetto “percorsi di arte e cultura in Italia promossa dal ministero dell’interno (la chiesa fa parte del fondo del culto presso il Vicinale insieme all’altra bellissima chiesa di S. Salvatore e coordinato dalla prefettura e dall’USP (ufficio scolastico provinciale) con il patrocino dell’amministrazione comunale di Piedimonte Matese presente con l’assessore Costantino Leuci. Gli stidenti hanno compiuto una serie di ricerche sulla storia, le caratteristiche artistiche ed architettoniche della chiesa-monastero di clausura, fondato nel 1646 da Donna Porzia Carafa Gaetani, tanto caro al quartiere ed alla città, come sottolineato dall’assessore Leuci. Un lavoro storico-didattico su impulso e coordinamento di un gruppo di insegnanti (Maria Rosaria Cimino, Filomena Salzillo, Enza Pascale, Giuseppina Di Pietro, Margherita Cirioli, Sabina Zappoli, Linda Ceniccola in aiuto del corso A) che si è avvalso della proiezione espositiva di alcune immagini e diapositive servite ad illustrare i profili ricostruttivi dellìedificio che ospita la comunità monastica. Nella seconda parte della manifestazione concerto dell’orchestra della scuola media “Ventriglia” (fagotto, clarinetto, percussioni, pianoforte sotto la guida di Antonio Di Cerbo, Rudi Vecchio, Antonello Capone e Tiziana Romanello e Domenico De Marco) che ha valorizzato ancora di più l’indirizzo di educazione- pratica musicale come sottolineato dalla dirigente e da Leuci. La Paone ha ringraziato la badessa e le suore che hanno applaudito i giovani musicisti alle prese con pezzi musicali classici ad iniziare dall’inno nazionale. Grande partecipazione delle famiglie. La scuola al pari delle altre sarà anche impegnate nel programma di iniziative natalizie curato dal comune e dalle associazioni locali.
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta