Il consigliere comunale Michele Iannarelli, già indipendente nel gruppo di minoranza di centro destra, ha aderito al gruppo di maggioranza di «Piedimonte democratica ». La decisione, dopo la presa di distanza dal gruppo di minoranza, è stata comunicata ieri agli uffici comunali e sarà ufficializzata anche nel consiglio comunale che è stato convocato per l’otto novembre con all’ordine del giorno il conto consuntivo 2009. «Non solo confermo quanto ho motivato per la posizione di indipendenza che ho assunto ma ribadisco che la decisione scaturisce da un’attenta riflessione sulla necessità di dover operare nell’esclusivo interesse dello sviluppo della nostra città mettendo al servizio della cittadinanza il mio sia pur modesto bagaglio di esperienze e di conoscenze », dichiara il consigliere Iannarelli che comunque rimarrà in una posizione di autonomia sul piano partitico. «Desidero, infatti condividere la meritoria azione politico amministrativa del gruppo di maggioranza che ha posto in essere nell’interesse della città, utili iniziative che privilegiano sostanzialmente l’impegno umanitario e solidaristico nel totale rispetto della dignità e dei diritti dell’individuo e dello sviluppo economico della città», aggiunge il neo consigliere della maggioranza di centro sinistra alla sua prima esperienza amministrativa. Infine un pensiero alla volontà di impegnarsi in questo scorcio finale del mandato : «Sono sicuro – conclude Iannarelli- di poter dare il mio leale e disinteressato contributo per concretizzare gli obiettivi di un serio progetto per la rinascita sociale economica e culturale della nostra Piedimonte e sono certo di poter contare su tutti i componenti del gruppo di “Piedimonte Democratica”. Oltre al rendiconto di gestione 2009 il consiglio comunale si occuperà anche del riconoscimento fuori bilancio di alcune sentenze e delle somme dovute alla diocesi per l’attivazione di un parcheggio pubblico in un terreno di proprietà della cura, iniziativa realizzata nel corso delle giunte di centro destra. Una vicenda che si andrà a regolarizzare. Terzo argomento i provvedimenti riguardanti il post-terremoto del 1980. La seduta è stata convocata alle 16 da parte del presidente Renato Ricca dopo la riunione dei capigruppo svoltasi sabato scorso.