Il sindaco Cappello destina le indennità di carica alle famiglie bisognose. Con due distinte sedute di giunta l’amministrazione comunale ha destinato il grosso delle somme accantonate dalla rinuncia alle indennità di carica per sopperire ad pluralità di esigenze sociali.
Con un primo atto di indirizzo ai servizi sociali l’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Cappello ha dato incarico di predisporre gli impegni di spesa per l’acquisto di prodotti farmaceutici a favore di cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico o a far fronte a medicinali con costi considerevoli. Un certo numero di persone, in situazione di gravi difficoltà, accertate dagli uffici, potrà invece, una tantum, avere i fondi per il pagamento di tasse universitarie per le iscrizioni. Un’altra linea di erogazione (a disposizione quattro mila euro) sarà spesa per il pagamento di testi scolastici in comodato d’uso : questo per sopperire al mancato finanziamento di questa voce da parte della regione Campania al pari del mancato accreditamento delle risorse per gli ambiti di zona dei servizi sociali. Affine a questa forma di sistema monetario è anche la fornitura di tickets da utilizzare nel servizio scolastico di mensa a favore di utenti che hanno una situazione di povertà o di notevole disagio economico anche per la presenza di disabili e delle spese relative al mantenimento ed alla cura di queste persone. «Abbiamo dovuto provvedere a queste misure straordinarie sia per attenuare gli effetti di una crisi terribile sia per le note inadempienze della regione in diversi campi della vita sociale ed in riferimento a beni essenziali come l’istruzione e la salute » dichiara il sindaco Cappello in ordine a questi atti sociali posti in essere. Certamente una bella iniziativa quella dell’amministrazione comunale di Piedimonte Matese capace, come poche altre, di aiutare chi ha più bisogno con un semplice sacrificio collettivo. Un intervento da imitare.
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta
Michele Martuscelli Buongiorno Caserta