Il Comune ha donato 2mila euro presi dalle indennità degli amministratori e subito dopo c’è stata una gara di solidarietà per il Convento.
Avevano desiderato da tempo quell’organo inglese, di pregiata fattura, i francescani del convento Santa Maria Occorrevole di Piedimonte Matese e ne avevano fatto proposta un po’ in giro. Perché i sostentamenti di quei frati sono quelli che sono. Poi, la svolta. La giunta comunale, che pure in quanto a risorse non naviga nell’oro, con in primis il sindaco Vincenzo Cappello, decide di finanziare con i fondi delle indennità mensili dell’esecutivo. E così arriva la somma di duemila euro che, in una con altre generose elargizioni di benefattori, permettono di acquistare quell’organo del 1870, composto da 110 canne ad azione meccanica, proveniente dalla Cappella delle Guardie Reali della Regina Elisabetta d’Inghilterra. Il tutto, a detta dei francescani, anche in considerazione che il Santuario del Monte Muto rappresenta da sempre un grande punto di riferimento di spiritualità e di cultura per Piedimonte Matese e per tutta la valle del medio Volturno. Sarà, perciò, ancor più motivo di interesse, per i fedeli della diocesi Alife-Caiazzo partecipare alle funzioni liturgiche, già comunque sempre affollate. Anche perché da secoli il Santuario è meta di pellegrinaggi ed è assiduamente visitato da persone che ritrovano la serenità il quella oasi di pace. «È diventata ormai consuetudine per il nostro esecutivo – ha dichiarato l’assessore Domenico Ferraiuolo – sopperire alle carenti casse comunali con la rinuncia alla nostra indennità. Ancor più oggi – ha continuato Ferraiuolo -, sotto la spinta del sindaco, non abbiamo potuto ignorare la richiesta dei frati soprattutto perché il Convento di San Pasquale rappresenta un importante punto di riferimento per tutto il Matesino».
Vincenzo Corniello Il Mattino