Il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, si adegua anche alla nuova normativa elettorale che prevede la riduzione degli assessori. Da sette passano a sei, esce anche Riselli. Dopo la rinuncia a tutte le indennità, l’adeguamento in largo anticipo sulle nuove normative anti spreco. Questa è una delle risposte che la gente vuole sul campo…
Nessuno salterà dalla sedia, leggendo i nomi che compongono la nuova Giunta Municipale nominata con decreto numero 16575 dal sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello. Ne Alfredo De Rosa, ne Emilio Iannotta ne tampoco qualche dissidente dalla minoranza, tipo Iannarelli, ma solo i soggetti che hanno aderito al programma elettorale che Piedimonte Democratica approvò nel 2007 quando si insediò. Quindi spazio a Benny Iannitti e Domenico Ferraiuolo (nella foto il primo a sx il secondo a dx) che sostituiscono i loro colleghi Augusto Massi e Antonio Ferrante, i quali rimagono in ogni caso parte integrante e soprattutto elementi fondamentali della maggioranza consiliare, così come anche l’altro consigliere comunale Pino Riselli, il quale pur non detenendo più la delega, è organico al gruppo. Il sindaco infatti, si voluto adeguare ad una normativa che andrà in vigore prossimamente, quindi in maniera preventiva Cappello ha ridotto il numero degli assessori da sette a sei. La nuova Giunta Municipale è così quindi composta: Vicesindaco Costantino Leuci. Assessori Fernando Catarcio, Domenico Ferraiuolo, Benedetto Maria Iannitti, Attilio Costarella e Corrado Pisani. Resteranno, presumibilmente le deleghe anche ad Alfredo De Rosa e, forse, qualche delega in più sarà destinata ad altri consiglieri comunali di maggioranza. Il capogruppo di Piedimonte Democratica rimane Fabrizio Pepe, mentre il presidente del Consiglio Comunale è e resta Renato Ricca. L’avvicendamento in Giunta è dovuto soprattutto ad un ricambio naturale tra i vari componenti perchè questa legislatura è al giro di boa. Adesso il nuovo organismo si dovrà occupare di portare avanti il programma elettorale, in vista della scadenza naturale del mandato, prevista per il 2012. nessun coupe de theatre come si era da più parti paventato, ma il semplice ricambio per dar modo agli altri consiglieri eletti, di poter apportare il loro contributo alla gestione del Comune. Ovviamente va specificato che si tratta di una Giunta Comunale a costo zero, cioè sindaco, vicesindaco e assessori nopn percepiscono alcuna indennità, destinandola ad opere di interesse pubblico. Le deleghe per i neo assessori saranno assegnate la settimana prossima.
Nessuno salterà dalla sedia, leggendo i nomi che compongono la nuova Giunta Municipale nominata con decreto numero 16575 dal sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello. Ne Alfredo De Rosa, ne Emilio Iannotta ne tampoco qualche dissidente dalla minoranza, tipo Iannarelli, ma solo i soggetti che hanno aderito al programma elettorale che Piedimonte Democratica approvò nel 2007 quando si insediò. Quindi spazio a Benny Iannitti e Domenico Ferraiuolo (nella foto il primo a sx il secondo a dx) che sostituiscono i loro colleghi Augusto Massi e Antonio Ferrante, i quali rimagono in ogni caso parte integrante e soprattutto elementi fondamentali della maggioranza consiliare, così come anche l’altro consigliere comunale Pino Riselli, il quale pur non detenendo più la delega, è organico al gruppo. Il sindaco infatti, si voluto adeguare ad una normativa che andrà in vigore prossimamente, quindi in maniera preventiva Cappello ha ridotto il numero degli assessori da sette a sei. La nuova Giunta Municipale è così quindi composta: Vicesindaco Costantino Leuci. Assessori Fernando Catarcio, Domenico Ferraiuolo, Benedetto Maria Iannitti, Attilio Costarella e Corrado Pisani. Resteranno, presumibilmente le deleghe anche ad Alfredo De Rosa e, forse, qualche delega in più sarà destinata ad altri consiglieri comunali di maggioranza. Il capogruppo di Piedimonte Democratica rimane Fabrizio Pepe, mentre il presidente del Consiglio Comunale è e resta Renato Ricca. L’avvicendamento in Giunta è dovuto soprattutto ad un ricambio naturale tra i vari componenti perchè questa legislatura è al giro di boa. Adesso il nuovo organismo si dovrà occupare di portare avanti il programma elettorale, in vista della scadenza naturale del mandato, prevista per il 2012. nessun coupe de theatre come si era da più parti paventato, ma il semplice ricambio per dar modo agli altri consiglieri eletti, di poter apportare il loro contributo alla gestione del Comune. Ovviamente va specificato che si tratta di una Giunta Comunale a costo zero, cioè sindaco, vicesindaco e assessori nopn percepiscono alcuna indennità, destinandola ad opere di interesse pubblico. Le deleghe per i neo assessori saranno assegnate la settimana prossima.
Caiazzorinasce.net – Corriere di Caserta – Nuova Gazzetta di Caserta – Buongiorno Campania