Molto affollata la riunione tenuta mercoledì 25 Agosto 2010, con inizio alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale
Si sono riuniti lo scorso mercoledì, nella biblioteca comunale di Piedimonte Matese, i soggetti protagonisti del progetto sperimentale di autocostruzione associata denominato “Cantieri Aperti”, che nelle ultime settimane sta portando a compimento gli ultimi passi verso la sua realizzazione. Alla presenza di un folto e attento pubblico, intervenuto più volte in sala, hanno preso parola l’ex Assessore all’Urbanistica delegato all’Edilizia Pubblica, Attilio Costarella, l’ex vicesindaco, Costantino Leuci, facenti parte della Giunta guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, assieme a Carla Barbarella della Cooperativa Alisei che ha vinto la gara con la Regione Campania per l’edificazione di sedici alloggi, ed alcuni tra i tecnici progettisti che hanno illustrato ai presenti le varie ipotesi costruttive e le modalità di edificazione, i cui costi vengono abbattuti grazie alla collaborazione pratica nella costruzione da parte dei futuri proprietari degli appartamenti, idea base di questo progetto regionale che oltre a Piedimonte coinvolge in Campania soltanto il comune di Villaricca. Nell’incontro, Costarella ha sottolineato l’attenzione che l’amministrazione comunale ha da sempre rivolto al sociale, rimarcando l’importanza di un progetto come “Cantieri Aperti”, che dà l’occasione ai ceti meno abbienti di avere un’abitazione decente. Ha pure ricordato il recente esposto-denuncia presentato da un cittadino di Piedimonte Matese contro la graduatoria approvata qualche giorno fa, giudicandolo completamente destituito di fondamento e lesivo della professionalità dei membri della commissione giudicatrice. Un nuovo incontro è poi previsto la prossima settimana, alla presenza di funzionari della Banca Etica che illustreranno le modalità di contrazione del mutuo che permetterà di pagare il terreno e di comprare i materiali di autocostruzione. Il passo successivo sarà quello di iniziare i lavori nel luogo designato della popolosa frazione Sepicciano, con la costituzione della cooperativa edilizia che conta sedici soggetti in graduatoria, più otto idonei a subentrare in caso di rinuncia. Da considerare che per chi non è riuscito ad entrare in graduatoria vi è comunque l’opportunità di partecipare all’assegnazione di uno degli ottanta alloggi in arrivo per giovani coppie, la cui realizzazione è stata già approvata dalla giunta comunale con l’obiettivo di ridurre l’emergenza abitativa nel capoluogo matesino.
Michele Menditto Corriere di Caserta
Michele Menditto Corriere di Caserta