Il Senatore Carlo Sarro ha sollecitato il Ministero dell’Economia e delle Finanze che a sua volta in data odierna ha provveduto al bonifico bancario presso il Credito cooperativo
Sono stati accreditati in data 24.08.2010 alla Tesoreria Comunale presso la Banca di Credito Popolare, filiale di Piedimonte Matese, i 100.000,00 Euro stanziati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il completamento del Museo Civico “Raffaele Marrocco” della Città di Piedimonte Matese. Il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 giugno 2010 assegnante l’importo in parola fu pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 143 del 22 Giugno 2010 ed è stato sollecitato dal Senatore della Repubblica Carlo Sarro, già Sindaco della Città di Piedimonte Matese, alla Commissione Bilancio e Programmazione del Senato e da questa approvata con risoluzione adottata nella 317 seduta del 21 Aprile 2010 – Doc. XXIV, N. 8 -. Il medesimo Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze indicava anche gli adempimenti che l’Amministrazione Comunale era tenuta ad eseguire e da questa prontamente evasi con la sollecitudine che il caso richiedeva, data l’enorme importanza che l’attuale Amministrazione Comunale attribuisce alla ricostituzione del patrimonio dell’ex Museo Alifano, le cui collezioni dopo quaranta lunghi anni sono state riportate nel territorio pedemontane dai magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Napoli ove furono depositate mercè i ripetuti furti.
L’Amministrazione Comunale che per espressa volontà del gruppo di maggioranza ha generosamente destinato alla realizzazione dell’ambito progetto i proventi derivanti dalla rinunzia liberale all’indennità di funzione dell’Organo Esecutivo ed ha pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito web del Comune un avviso pubblico per la ricerca di sponsors privati, esulta a giusta ragione per bocca del sindaco Vincenzo Cappello e dell’Assessore delegato Attilio Costarella perché vede così più vicina la realizzazione di un importante tassello di politica culturale che, del resto, aveva preconizzato nel proprio programma elettorale di tre anni or sono. Nel ringraziare il senatore per le provvide cure dedicate alla prestigiosa ed importante istituzione cittadina, dichiara sin d’ora di impegnarsi nei prossimi mesi all’allestimento della Mostra sui siti fortificati del Matese, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica competente per territorio e con l’Università del Salento, con l’esposizione dei primi cento reperti provenienti dal Monte Cila che giacciono sul suolo cittadino dal Marzo dello scorso anno. C’è la netta convinzione in Città di aver scritto una brillante pagina di collaborazione istituzionale, al di là d’ogni futile steccato ideologico, mirando solo al decollo socio-economico e culturale del territorio che vedrà nella ricostituzione del Museo Civico “R. Marrocco” di P. Matese un importante momento per il visitatore del Parco Regionale (e, speriamo, nel prossimo futuro Nazionale) del Matese.
L’Amministrazione Comunale che per espressa volontà del gruppo di maggioranza ha generosamente destinato alla realizzazione dell’ambito progetto i proventi derivanti dalla rinunzia liberale all’indennità di funzione dell’Organo Esecutivo ed ha pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito web del Comune un avviso pubblico per la ricerca di sponsors privati, esulta a giusta ragione per bocca del sindaco Vincenzo Cappello e dell’Assessore delegato Attilio Costarella perché vede così più vicina la realizzazione di un importante tassello di politica culturale che, del resto, aveva preconizzato nel proprio programma elettorale di tre anni or sono. Nel ringraziare il senatore per le provvide cure dedicate alla prestigiosa ed importante istituzione cittadina, dichiara sin d’ora di impegnarsi nei prossimi mesi all’allestimento della Mostra sui siti fortificati del Matese, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica competente per territorio e con l’Università del Salento, con l’esposizione dei primi cento reperti provenienti dal Monte Cila che giacciono sul suolo cittadino dal Marzo dello scorso anno. C’è la netta convinzione in Città di aver scritto una brillante pagina di collaborazione istituzionale, al di là d’ogni futile steccato ideologico, mirando solo al decollo socio-economico e culturale del territorio che vedrà nella ricostituzione del Museo Civico “R. Marrocco” di P. Matese un importante momento per il visitatore del Parco Regionale (e, speriamo, nel prossimo futuro Nazionale) del Matese.